Nord e Sud - anno XI - n. 60 - dicembre 1964

.... ,._ La siderurgia costiera r vallate interne della Co,munità, ma i porti principali, di rilievo internazionale .. Se le grandi vallate hanno costituito i cro·cevia di una Europa chiusa in se stessa, i porti di maggiore importanza possono -essere oggi il pu11to d'incontro delle nuove arterie, le grandi linee del com-- mercio internazio-nale. In questa visione, più adeguata a una moden1a realtà econonùca che risulta caratterizzata da spazi econo.mici sempre più ampi e da co,mplessi dalle dimensioni sempre più rilevanti, i po.rti che consentono l'approdo di battelli di alto tonn.ellaggio, e nello stesso tempo sono legati a un retroterra importante, costituiscono un punto d'incontro 11aturale dei diversi mercati. Naturalmente il problema concreto della scelta della localizzazione ottimale dei nuovi stabilimenti siderurgici acquista diverso rilievo nei singoli paesi della Con1unità ed un rapido, accenno alle distinte situazioni locali è necessario. In Italia la scelta è tra l'ubicazione costiera e la localizzazione neì triangolo industriale del Nord-Ovest, che offre, co-n il suo elevato grado di sviluppo, un vasto mercato di consumo. Al riguardo può ripetersi quanto già è stato detto i11.linea generale, e cio·è che una politica a lungo termine, tendente a prevenire la formazio·ne di agglomerazioni co11gestionate dal punto di vista demografico ed urbanistico - ed i prin1i sintomi di congestione sono già presenti, soprattutto nell'area milanese - e ad attuare un progressivo decentramento- degli insediamenti industri-3li, per promuo,vere un più equilibrato sviluppo dell'economia del paese utilizzando le riserve di manodopera e le possibilità geografiche del Mezzogiorno, non può non orientarsi nel senso delle localizzazioni costiere, in grado di lavorare sul posto quei minerali che comunque dovrebbero essere importati. Più complessa è la situazione della Francia, che da un lato deve affro·ntare il prob1ema di un decentramento degli stabilimenti siderurgici dalle tradizionali regioni del Nord e dell'Est e dall'altro è costretta ad utilizzare sul posto la miriette lorenese, prodotta in misura maggio,re di quanto non lo richieda il consumo interno e di non più con-. veniente jmpiego, dato lo scarso tenore del minerale, ove la si dovesse trasportare altrove. Nel Sud della Francia, pertanto, le localizzazioni di maggiore interesse sono quelle costiere, come Marsiglia, dove potrebbero essere utilizzati facilmente petrolio e metano·, o come le coste dell'Aquitania- (Bordeaux), dove il carbone locale (e il metano di Lacq) potrebbe combinarsi con il ferro d'importazione. Nel Nord la. costa offr,e notevoli possibiljtà di vantaggiose lo-~alizzazioni siderurgiche, soprattutto per potenz.iare le esportazioni verso le quali comincia ad orientarsi la produzione francese: a questo fine è nato lo stabilimentò 61· Bibliotecaginobianco

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