Nord e Sud - anno XI - n. 60 - dicembre 1964

.... ,... La siderurgia costiera dal 3,1% del 1952 era già passata all'S,3% nel 1961, aumenterà rapidamente nei prossimi anni, con l'attuazione dei progetti in corso, alcuni dei quali già in fase di avanzata esecuzione. Non solo nella Comunità, ma anche in altri paesi europei, co,me la Svezia, l'Inghilterra, la Spagna, sono in costruzione stabilimenti costieri. Ma il paese in cui la nuova tendenza ha avuto· modo di affermarsi con maggiore evidenza è il Giappone, dove la siderurgia costituisc,e un· ,,ero « miracolo industriale », con il quarto posto nella classifica mondiale delle produzioni nazionali raggiunto in pochissimi anni. L'ado .. zione di tutte le tecniche più moderne e la razionalizzazione dei procedimenti hanno svolto senz'altro un ruolo fondamentale nella rapida evoluzio,ne della siderurgia giappo-nese; ma il s110 successo « si spiega in definitiva con la costruzione dei complessi litoranei, capaci di ut,ilizzare nelle migliori condizioni le materie prime importate » 3 • I quattro stabilimenti costieri già funzionanti (particolarmente importanti quello di Kawasaki Steel, a Chiba, e di Yawata, a .Sakai, a sud di Osaka), i due in costruzione, i sei in prog.etto, il controllo esercitato dalle società siderurgiche sulle flotte mercantili che dispongono di grossi battelli, pongono il Giappone all'avanguardia nelle nuove tendenze che si affermano anche in Europa e ne fanno un paese il cui esempio può fornire utili suggerimenti 4 • La tendenza alla localizzazione costiera dei nuovi impianti siderurgici è strettamente connessa al recente boom dell'acciaio, ed è perciò destinata ad esaurirsi in un tempo piuttosto 1 breve, o rispo-nde, invece, a fenomeni di natura strutturale che possono o,perare nel senso di modificare anche e soprattutto a lungo termine la distribuzione delle principali unità produttive? Il problema è tra i più grossi di quelli che agitano oggi gli ambienti siderurgici, gran parte dei quali è incline a ravvisare nella competitività dell'industria costiera l'effetto della prodigiosa espansione delle vendite di prodotti siderurgici, a prezzi elevati per l'ampiezza raggiunta dalla domanda negli anni ci11quanta; con i primi segni di saturazione del mercato, le industrie localizzate sul _litorale si troverebbero pertanto svantaggiate rispetto a quelle interne, la tendenza di questi ultimi anni si attenuerebbe sensibilmente e la siderurgia costiera verrebbe ridotta ad un ruolo secondario nel quadro generale dell'economia europea. Se è vero che la congiuntura favorevole ha avuto una parte inne3 J. BIENFAIT, Un exemple de sidérurgie maritime: la sidérurgie japonaise, in « Revue de Geographie de Lyon », voi. 38, n. 4, 1963. 4 Gli stabilimenti costieri forniscono il 73% dell'acciaio nazionale (1960); si prevede che nel 1965 questa percentuale si eleverà all'85%. _ 57 Bibliotecaginobianco

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