Nord e Sud - anno XI - n. 60 - dicembre 1964

.. ..... La siderurgia costiera di Italico Santoro . . FRONTIERE Della siderurgia costiera, delle sue recenti realizzazioni, del contributo che essa ha dato allo sviluppo della nuova industria italiana ed_ olandese, si è molto parlato in Europa negli ultimi anni: se ne ' sono analizzati i rapporti co·n le localizzazioni tradizionali; sono stati considerati, nel quadro comunitario, i nuovi progetti di stabilimenti ubicati sul litorale; si sono invocati precedenti poco lusinghieri; si sono - talora ~· confusi diversi concetti e distinti problemi. E il discorso sulla siderurgia costiera torna ad essere particolarmente attuale, e più che mai attuale, oggi in Italia: se non altrò perché è stato portato avanti il progetto del centro siderurgico di Taranto e si attende ora di vedere alla prova dei fatti chi avesse ragio·ne fra coloro che a suo tempo si sono battuti per quel progetto e coloro che si so.no battuti contro· di esso. _.Se la siderurgia continentale, tradizionale, si caratterizzava per la sua integrazione, geografica e finanziaria, co-n le miniere di ferro e di carbone, quella costiera non richiede semplicemente una generica ubicazione sul litorale, ma piuttosto un diretto- accesso al mare, nei « punti » che, per la loro ampiezza e per la presenza di grandi porti, rendano possibile ·1'appro·do di grossi battelli. Non solo si raggiunge così l'obiettivo di minimizzare i costi di trasporto, che è proprio della localizzazio-ne costiera, ma si inseriscono i nuovi stabilimenti in quel processo di trasformazione del co1nmercio internazio,nale dei minerali, che recentj studi condotti in Germania ed in Svezia· avevano previsto ed è già oggi in atto; seguendo l'esempio di alcuni gruppi della Ruhr, nei prossimi anni le imprese tenderanno ad un approvvigio,namento diretto in minerali mediante battelli di alto tonnellaggio, con una co-nseguente riduzione degli stocks, per assicurare una migliore redditività delle immobilizzazioni ed una economia di materiali e di .suoli. In questo quadro., solo i grandi porti potranno assicurare un rifornimento continuo per ~ezzo di grossi battelli, favorendo un tipo nuovo di integrazione, tra le imprese siderurgiche e quelle di trasporto ma53 Bibliotecaginobianco

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