Adolfo Battaglia è detto, il tessuto costituzionale dello Stato liberal-democratico·, aprendo la via all'esautoramento d-ella ·classe politica democratica di governo e profilando così prospettive ben più allarmanti :di quelle che derivano dal malcostume amministrativo. D'altra parte, è materia di semplice constatazione che l'aspr,ezza di quest'opera della magistratura si rivolge specialmente contro uomini del centro-sinistra, anzi, meglio, contro situaziop.i amministrative di cui il centro-sinistra si è limitato ad assumere l'eredità se11za avere ancora la possibilità di n1utarne i lati negativi o la illegittimità. È grave che il centro-sinistra non faccia questo? Certo. Ma che dire se un Procuratore generale di Corte d'Appello aprisse procedime·nto penale contro tutti i giudici_ e i cancellieri del suo distretto che quotidianamente co,mmettono. il reato di falso ideologico in atto pubblico quando attestano di aver co.mpilato verbali che non hanno mai redatto, e di aver raccolto prove che so·no- state, invece, assunte fuori della loro presenza? Che dire se lo stesso Procuratore generale li facesse arrestare tutti, come la legge teoricamente gli consentirebbe di fare? Sarebbe la paralisi della giustizia, cioè u~ rimedio· peggiore del male. Pure, quei reati si co·mmettono-; e se i Procurato,ri generali di Corte d'Appello, pur conosc~ndoli non li p-erseguo,no, è ben perché essi hanno in questo caso la coscienza che non tutto può essere tagliato col filo della spada, che non tutte le situazioni sono uguali, e che insomma non tutti i problemi so,no risolvibili impugnando il codice penale. La politica serve anche a_ questo: a risolvere su un piano diverso da quello giudiziario complesse situazioni di ordine non giuridico. Ma la m~gistratura ha coscienza del valore e dei compiti della politica? Comprende che non può attribuirsi essa, brandendo i pesanti e taglienti attrezzi di cui dispone, il compito di risolvere problemi che possono condursi a soluzione solo con i duttili strumenti della politica? Intende che entrando in un terreno non ·suo finisce co-n l'operare senza adeguato senso della realtà (ecco, per esempio, la situazione della ricerca sc~entifica di Stato, ormai paralizzata con enorme danno generale ~el Paese, di cui la mag_istratura soltanto è respo·nsabile)? Ha la coscienza di quali interessi settoriali si muovano dietro la sua azione, formalmente ineccepibile? E infine, in linea generale, avverte quale è la linea di confine tra azione e problemi politici e azione e problemi giudiziari, linea che non può essere fissata per legge, ~a si affida al buon senso, alla discrezione, al rispetto degli interessi generali del paese? Non diremmo. P-erché il particolare tipo di azione prescelto dalla magistratura potesse sfuggire ad ogni sensazione di sospetto, perché 12 Bibliotecaginobianco
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