Storia dell'industrializzazione veneziana caso della SAVA, il pro-cesso inizia nello stabilimento· di questo nome e si completa in parte a Marghera stessa (LLL), in parte nello stabilimento consociato di Borgo Franco. Nel caso dell'INA avviene a Marghera quasi esclusivamente l'estrazione dell'allumina, mentre l'alluminio è ottenuto- nello stabilimento consociato di Mori e di Bolzano. Ma il processo di estrazione dell'allumina si vale delle ceneri di pirite, utilizzate in via principale per l'estrazione del minerale di ferro (ghisa da forno,), dopo che la pirite è stata utilizzata. per la produzione dell'acido solforico e di altri pro·dotti chimici. · La storia di Marghera nel suo primo ventennio· di vita presenta altri aspetti rilevanti per un discorso sulla localizzazio·ne industriale. L'espansione del settore della metallurgia ·dell'alluminio· e dello, zinco richiama subito in causa il cambiamento della politica industriale del nostro paese nel primo dopoguerra. I parametri economici che spiegano lo sviluppo, della siderurgia e della meccanica pesante, fino a press'a poco la fine del primo conflitto mondiale, sono il protezio·nismo accordato alle industrie del settore e le commesse· dello Stato. I progetti, realizzati i11parte, di sviluppare a Marghera un grosso co•mplesso siderurgico-meccanico-cantieristico si inquadrano proprio· in questa po-- litica, che, nel corso della guerra, aveva ricevuto ulteriore incentivo dalle forti commesse militari. Dopo il co·nflitto, com'è noto, il settore entra in una crisi assai pesante, che si riflette a Marghera con il rallentamento e la parziale trasformazione dei progetti iniziali 5 • Quanto alla ripresa di attività in questo· settore, che si riscontra nel 1938, essa _ è ancora una volta connessa co·n le vicende militari del paese. Lo sviluppo della metallurgia dell'alluminio e dello zinco· richiama, invece, alla pol~tica autarchica e, per quel che riguarda i mercati di sbocco, a quella coloniale. E basterà ricordare, a ripro,va, come il processo di estrazione dell'alluminio, che inizialmente si serviva di allumina di importazio·ne, si estenda poi alla produzione dell'allumina ricavata dalle bauxiti dell'Istria e, in qualche misura, della Puglia. Nello stesso quadro rientra lo sfruttamento delle ceneri di pirite (di produzione nazionale) nel pro·cesso di estrazione dell'allq.mina adottato dall'INA. Anch-e la blenda, utilizzata per l'estrazione dello zinco proviene dalle miniere di Montevecchio in Sardegna. In un caso (protezionismo) come nell'altro (autarchia), le conseguenze geografiche no·n sono trascurabili, dal momento· che tutta l'area delimitata dai confini del paese risulta in certo modo isolata dal resto s Per queste notizie cfr. MoRANDI, Storia della grande industria in Italia, Bàri, 1931; TREMELLONI, Storia recente dell'industria italiana, Milano,· 1960. 117 Bibliotecaginobi_anco
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