Nord e Sud - anno XI - n. 56 - agosto 1964

Note della Redazione d'intervento governativo che essi giudicano eccessiva: odiando le teorie economiche di un Galbraith o di un Rostow, difficilmente costoro 1nancheranno di sfruttare i potenti mezzi dei quali di$pongono, per tentare un rovesciamento della situazione. Anche l'atteggiamento sprezzante di Goldwater nei confronti degli intellettuali e degli esperti - le « teste d'uovo » kennediane - e il stlo ostentato dilettantismo possono esercitare una considerevole forza d'attrazione su un certo tipo di elettorato medio (quello stesso che per ben due volte mandò alla Casa Bianca un autentico dilettante della politica, quale era Eisenhower). Sembra indubitabile, tuttavia, che il tema di fondo della campagna elettorale sarà costituito dalla questione dei diritti civili alla gente di colore (anche se in apparenza Goldwater si mostra desideroso di accantonarlo). Negli ultimi due anni, la questione ha varcato i limiti regionali, per diventare un argomento di interesse nazionale: più ancora, un argomento che sta a cuore a tutti i cittadini americani. In sostanza, buona parte della popolazione (specialmente il ceto piccolo borghese) è intiniamente contraria all'integrazione dei negri: se è restia ad an1mettere questo suo niodo di sentire, ciò si deve al fatto che esso contrasta troppo con la storia degli Stati Uniti e con gli ideali che il paese ha solennemente fatto propri. Ma se Goldwater riuscirà a dare un'apparenza rispettabile all'ostilità nei confronti dei diritti civili ai negri; se riuscirà a sostenere con qualche successo la tesi che l'atteggiamento anti-integrazionista è in armonia con le tradizioni politiche e religiose degli Stati Uniti, egli potrà conquistarsi non pochi consensi (specialmente dopo i sanguinosi incidenti razziali che si sono verificati in questi ultimi tempi). Ad ogni modo, il tipo di polemica che la_candidatura Goldwater impone ed imporrà alla campagna elettorale americana non niancherà di un lato positivo. Potremo, cioè, fare i conti. Sapremo quanti sono, in America, non già i repubblicani e i democratici (una distinzione del genere non sembra più valida), ma, da una parte, coloro che hanno una visione moderna, illuminata e civile dei grandi problemi che oggi sono sul tappeto, e, dall'altra, quelli che si aggrappano al passato, accecati come sono dai pregiudizi e chiusi dall'angusto orizzonte dei propri interessi particolari. Se la votazione a ff:1-voredi Goldwater dovesse risultare alquanto inferiore al 40%, la grande offensiva della destra potrà dirsi bloccata. Ma se la percentuale degli elettori che voteranno il senatore dell'Arizona, pur senza assi .. curargli la vittoria, dovesse raggiungere o addirittura superare il livello del 40%, ciò significherà che una grande frattura si sarà aperta ne:l paese che ha la leadership dell'Occidente, con conseguenze estremamente negative non soltanto per gli Stati flniti, ma per il niondo intero. E tanto più gravi appariranno le respo·nsabilità di quegli uoniini (come, ad esempio, Eisenhower) i quali, nel momento decisivo, hanno tenuto un atteggiamento irresoluto ed ambiguo: mentre, se avessero gettato sulla bilancia il peso del loro personale prestigio, avrebbero forse potuto evitare una _scelta per molti versi pericolosa. 46 Bibliotecaginobianco

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