Nord e Sud - anno XI - n. 54 - giugno 1964

Giornale a più voci Anche ciò può apparire strano, ma non lo è. Centristi e fanfaniani sono uniti da una comune matrice, l'integralismo. Ma l'integralismo di Fanfani, in quanto si presenta sotto aspetti sinistrorsi e populistici, è assai più pericoloso di quello della destra, poiché può adescare molti ingenui. 4. Forze Nuove: è una corrente di nuova costituzione, o meglio è il raggruppamento delle sinistre democristiane. Fino a poco tempo fa, vi erano due forze di sinistra: a) Sinistra di Base: fondata nel 1953, essa fu la prima forza politica democristiana che affermò la necessità di una politica nuova, più ade .. guata alla realtà presente del Paese e più rappresentativa delle profonde aspirazioni popolari di rinnovamento. Combattuta duramente da Fanfani durante la sua « dittatura», la « Base» continuò ad esercitare una profonda influenza sulle forze più moderne del partito. Se si è arrivati alla costituzione del centro-sinistra, gran parte del merito va a questa corrente, che con coerenza da molti anni indicò nell'alleanza tra cattolici e socialisti la sola prospettiva per una valida politica democratica. Ritenuta quasi eretica da un buon numero di cattolici <<benpensanti», avversata dalla maggior parte della Gerarchia ecclesiastica, essa conobbe l'inizio del suo periodo di libertà d'azione con l'avvento al pontificato di Giovanni XXIII. I suoi esponenti più qualificati sono Granelli (direttore della rivista milanese « Stato Democratico >>), Pi stelli (direttore del quindicinale fiorentino « Politica », la migliore e la più diffusa tra le pubblicazioni democristiane) e Galloni, che cura i rapporti organizzativi della corrente. La forza, e insieme la debolezza della « Base», è costituita dal fatto di non essere una corrente rigidamente centralizzata, ma piuttosto una « federazione di correnti », composta cioè di gruppi largamente autonomi di diversa ispirazione, anche se uniti da una piattaforma comune di ideali: così il gruppo fiorentino, influenzato largamente dal misticismo di La Pira, si rivolge essenzialmente al mondo cattolico, mentre il gruppo milanese e particolarmente specializzato nella trattazione di problemi concreti. Tutta la « Base », tuttavia, subisce profondamente il fascino del personalismo di Mounier e dei gruppi d'oltralpe che a questo si ispirano ( « Esprit », « La Vie Nouvelle », il Club J ean Moulin). b) Rinnova1nento De111ocrarico: è la corrente che esprime le aspirazioni dei lavoratori democristiani, e conta, all'esterno della D.C., sull'appoggio dei sindacati della CISL (Confederazione Italiana Sindacati Liberi) e dell'organizzazione cattolica delle ACLI (Associazioni Cristiane Lavoratori Italiani). Dopo un primo tempo di «sociologismo», in cui la corrente, favore.vole ad una « apertura sociale » comportante la presa di potere effettivo da parte dei lavoratori, era però contraria ali'« apertura politica», cioè all'intesa parlamentare con i socialisti, « Rinnovamento Democratico » in un secondo tempo (cioè dal 1959) politicizzò la sua azione, dando un contributo non trascurabile alla delineazione e all'affermazione della politica di centro61 Biblioteca Gino Bianco

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