Nord e Sud - anno XI - n. 54 - giugno 1964

K. A. Jelenski sante; quanto alla proprietà privata, essa veniva caldeggiata dalla maggioranza soltanto nel settore ~ell'artigianato e in quello della piccola proprietà agricola. D'altra parte, alla do-manda: « Considera giusto che lo Stato limiti alcune libertà civiche, onde poter realizzare riforme di importanza generale? », la grande maggioranza rispose: « So,ltanto in via eccezionale, e per un perio,do di tempo 1 limitatissimo ». Le conclusioni sono evidenti: i problemi ideologici del comunismo non interessano minimamente la gioventù polacca, la quale accetta le trasformazioni sociali operate dai comunisti, ma diffida del disprezzo che questi nutrono· nei co,nfronti dei metodi democratici di governo. Ed ecco come gli stessi studenti definiscono il proprio atteggiamento nei confronti della chiesa cattolica: Profondamente credenti e regolarmente praticanti 9% Credenti e rego,larmente praticanti 18% Credenti, ma irregolarmente praticanti 30% Credenti, ma non praticanti 11 % Non credenti e non praticanti 13% Avversari dichiarati della religione 2% Abbiamo così un 68% di cattolici credenti, contro l'l % appena di marxisti. Ma le domande successive dimostrano che, anche in questo campo, l'atteggiamento, dei giovani è_molto complesso. Alla domanda: « Qual'è, per lei, l'autorità determinante per la soluzione di un conflitto morale: i precetti religiosi? i precetti di una ideologia sociale? l'opinio,ne dei preti? l'opinione dei suoi genitori e dei suoi amici? l'opinione pubblica? », la grandissima mag.gioranza rispose: « La mia coscienza». Al secondo posto troviamo « l'opinione dei genitori e degli amici », mentre nessuno risponde « l'opinione dei preti » o « l'opinione delle perso-nalità politiche ». La religione e l'ideologia sociale vengono indicate soltanto da un'esigua minoranza. Nel 1960, il settimanale « Polityka » ha effettuato un altro sondaggio, questa volta sul tema dell'aborto legale, tra i giovani polacchi di età compresa fra i quindici e i ventiquattro anni. Auto1 rizzato rece11temente dallo Stato, l'aborto incontra un'opposizione feroce da parte della chiesa. Ora, mentre i.I 78% dei giovani interrogati hanno dichiarato di appartenere alla chiesa cattolica, so,ltanto un terzo, tra essi, si è pronunciato contro l'aborto,. In un certo senso·, l'atteggiamento dei giovani polacchi nei riguardi della chiesa è inverso al loro atteggiamento nei riguardi del comunismo. Pur non essendovi in mezzo a loro, se non in scarsissimo numero, dei « comunisti credenti», la grande maggioranza sembra accettare il sistema sociale del paese. All'opposto, essi si dichia122 Biblioteca Gino Bianco •

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