.. .... La del '' f . nuova ront1era,, • • centro -s1n1stra di Giovanni Ferrara Le interpretazioni che si dànno dell'attt1ale governo di centrosinistra sono svariate e spesso contraddittorie. Più o meno, tutti quelli che sono interessati ad una evoluzione pacifica e costituzio·nalmente normale dello stato e della società italiana conco,rdano· in una constatazione negativa: che al centro-sinistra non si posso-no contrapporre alternative, a meno di non voler tornare indietro o di non pretendere cose impossibili. È evidente, però, cl1e su una simile coristatazio·ne non si costruisce una politica significativa e duratura, non si dà una base ad un governo che vorrebbe e dovrebbe rappresentare una svolta decisiva nella storia del nostro Paese. Questa nuova maggioranza ha mo1 lti amici: amici ammiranti, che si limitano a goderne i frutti e a ripetere che s'è finalmente imboccata la strada giusta; amici critici, che per molto amore (si spera) moltiplicano ad ogni passo le riserve; amici-nemici, che l'appoggiano in attesa di v_ederla cadere. per le difficoltà interne ed esterne, e intanto preparano i loro giochi. Né i primi né gli ultimi ci interessano qui, ma solo gli amici critici. Tra questi, ovviamente, quelli che chiameremo critici di - sinistra; e tra gli amici critici di sinistra ci interessano qui esclusivamente i « laici », poiché le posizio,:ai dei critici di sinistra catto-- lica, strettamentè integrate co-n quelle della DC, possono essere esami~ate solo in una analisi dell'attuale situazione interna di questo partito. Dicono dunque molti di questi amici critici del centro-sinistra: perché abbiamo voluto, per anni, questo governo? Quale è stata l'esigenza che ci ha spinto durante l'ultima fase del centrismo- (ma anche prima) a ricercare il modo d'ottenere il distacco pòlitico dei socialisti dai comunisti e l'accettazione, da parte della DC, dell'idea di condividere con un forte partito socialista, non più solo con i « partiti minori », il governo del Paese? Quale era il senso politico ultin10, per noi, di questa operazione? Era un,0, e semplice: ottenere un efficace condizio-na~ento della potenza della DC, una drastica limitazione d.el potere di governo e 7 Bibliotecaginob~anco
RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==