Nord e Sud - anno XI - n. 51 - marzo 1964

Le prospettive dell'urbanizzazione di J ean Gottmann ::• Dai due lati dell'Atlantico, in America del Nord e in Europa occidentale l'urbanizzazione progredisce a passi di gigante. Le città crescono a vista d'occhio; le città antiche si estendono alla loro periferia e, spesso, rinno·vano in parte i loro vecchi centri e le loro periferie pure alquanto invecchiate; piccole città o semplici borgate prendono improvvisamente l'area di grandi città; nuove città si creano. Mai senza dubbio le industrie di costruzione hanno conosciuto un tale sviluppo e una così grande prosperità su questi due continenti come da una quindicina d'anni a questa parte. Mai si è avuto tanto bisogno di architetti e d'urbanisti. E mai, nel corso di lunghi secoli, si sono visti in questi paesi evolvere così velocemente e profondamente i modi di utilizzazio·ne del suolo e i modi di vita delle po·polazioni. I tre fenomeni sono connessi: essi esprimono in segni esteriori una riforma radicale della struttura della società. Perchè il bisogno di rimuovere terra e materiali di o·gni tipo, di pensare e agire in base a nuove esigenze urbanistiche, di rifare tanti paesaggi, tutti questi biso·gni non fanno che tr_adurre le pressioni create dal fenomeno sociale dell'urbanizzazione, cioè il passaggio della grande maggioranza di ciascuna di queste nazioni * Jean Gottmann è professore di geografia all'« École Pratique des Hantes Etudes »: noto studioso dei problemi dello sviluppo urbano è autore, tra l'altro, del volume Megalopolis che tanto interesse ha suscitato al di là e al di qua dell'Atlantico. Le connessioni fra questo suo articolo e i due articoli che seguono, , di Marco Cesarini e di Giulio De Luca, sono evidenti. Pubblichiamo insieme questi tre articoli anche nell'intento di sottolineare ancora una volta e più che mai la rilevanza politica che, nel quadro degli interessi cui si ispira la nostra rivista, attribuiamo ai problemi della valorizzazione e sistemazione del territorio, del rapporto fra città e regioni, <;1,ellpaianificazione aperta. Sono contributi a una discussione di grande attualità che appassiona sempre più numerosi circoli intellettuali del nostro paese: in questo senso, l'articolo di Gottmann, che si riferisce in generale ai problemi e alle forme dell'urbanizzazione moderna, e gli articoli di Cesarini e De Luca, che illuminano particolari aspetti e questioni dello sviluppo « tnetropolitano » rispettivamente di Roma e dei poli di sviluppo della Campania, forniscono diversi punti •di riferimento per approfondire la discussione_ di cui si diceva o quanto meno per verificare i termini, così sul piano di ciò che avviene in generale al di qua e al di là dell'Atlantico, come sul piano di quanto · si va facendo, o non facendo, nel nostro paese, in due regioni del nostro paese che sono fra le più interessanti dal punto di vista dell'urbanizzazione in corso, dei problemi che ne derivano, delle possibilità di volgere al bene o al male i fenomeni che l'accompagnano. 7 Bib.liotecaginobi·anco

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