Nord e Sud - anno XI - n. 51 - marzo 1964

' . Cle1nente lv1aglietta polare, questo vìvaio di quàdti militari? Secondo il Thomas, il fatto cl1e gli organizzatori fassero comunisti dimostra cl)e ·si corrispondeva ad un disegno internazionale e ad una manovra di conquista del potere. Che brutta cosa mettersi a tavolino e parlare di cose grandi, senza avere la capacità di pensare come pensaro,no i protagonisti ! Nella situazione dell_a Spagna, solo- i comunisti potevano avere la capacità di ordine, disciplina e comando- di cui si dette pro-va nel Quinto Regimientd, dove confluirono_ non i comunisti, ma- tutti coloro che volevano ordine, disciplina, co·mando. Queste cose Tho-mas non le sa, io sì. Qualunque avvenìmen_to storico della portata di una guerra civile incide fortemente sugli uon1ini, sulle loro ideologie, sulle loro scelte. C'è, quindi, una evoluzione della politica, ma anche una evoluzione delle idee e dei sentimenti. Ecco, per esempio: il Thomas non crederà mai, eppure è vero, che uomini di tutte le parti politiche, -ed anche militari di carriera, ed anche a11archici, si davano da fare per ottenere di con1battere nelle Brigate Internazionali. Ed è v~ro che ptoprio nel Qitinto Regimiento e nelle Brigate Inter11azionali ha avuto luogo la prima vera e co-mpleta fusio-ne ideale degli spagnoli di ogni regione e milizia di par-_ tito. Ricordo l'arrivo delle prime reclute catalane .alla XII Brigata e ricordo come si scioìse il ghiaccio tra noi e loro, nel giro· di poche ore. Bastò conoscersi, bastò ricordarsi quello che eravamo, bastò guardarsi in faccia. Albacete - centro organizzativo delle Brigate Internazio-nali ~ sembra, nelle parole del Thomas, un centro di cospirazione internazionale e di raccolta per il comunismo minaccioso. E non v'è dubbio che di comunisti ce ne fossero più degli altri. Ma ad Albacete mi trovai spontaneamente anche io, vittima di una ingiusta sanzione del Partito Comunista e vi fui trattato come tutti. Feci, anzi, il prepotente, perchè rifiutai . i galloni e pretesi di combattere come soldato. Ma a Madrigueras, dove fui costretto a fare venti giorni· di addestramento, operava la quinta colonna e lo spionaggio dei fascisti. E nulla. potemmo fare noi delle agguerrite Brigate Internazionali perchè avevamo solo quindici fucili, di sette varietà diverse e senza pallottole. Sempre a Madrigueras, il campanile della Chiesa era in piedi,• 1na tutto slabbrato dai colpi di mitraglia, perchè qualcuno lo aveva utilizzato per sparare sul « pueblo ». Certo anche nel 11ostro piccolo mondo c'erano tutte le umane pas- 'sioni. Comunque non si affidava un comando a chi più ciarlava, ma a 'chi meglio co,inbatteva. Errori, parzialità ne sono state commesse molte, ma quando promossero maggiore il comandante defla mia compagnia, e lo fecero comandante di battaglione,. ebbero ragione: era un muratore 84 Bi.bliotecaginobianco \ \

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