l l turismo all'Università diversi da quelli seguiti per i precedenti paesi; seguono con cifre minori il Belgio, il Regn.o Unito, i Paesi Bassi e la Jugoslavia. Questo· paese e la Grecia registrano in quest'ultimo decennio il più alto saggio d'incremento. Un fenomeno umano di così diverse proporzioni, il quale coinvolge persone delle più diyerse condizioni culturali e sociali, mette in comunicazio·ne popolazioni differenti politicamente ed anche delle più svariate specie, determina nuove localizzazioni economiche e di agglomera ti sociali, non può non avere cause ed effetti di notevole importanza nella vita di ogni giorno e nella storia della civiltà. . Quali sono le cause di questo vasto e crescente movimento di uomini, della sua distribuzione territoriale, del suo andamento nel tempo? Può essere considerato del tutto come turistico? Vi sono in questo movimento delle costanti di fondo che permettano di fare delle previsioni? Quali e di qual grado sono le sue incidenze nei diversi settori della vita? Sono queste le domande che un'osservazione, anche superficiale, del fenomeno rilevato suscita nella nostra mente; e sono un invito alla sua analisi. Per poco che ci fermiamo ad indagarlo, il turismo rivela due primi fondamentali aspetti, l'uno di ordine morale, l'altro di ordine economico. Esso è anzitutto l'incontro di costumi, di sentimenti, di idee di popolazioni diverse. Modi di vivere e di pensare, che si sono formati in dati ambienti sociali, in mondi spiritualmente e naturalmente distinti, vengono a contatto fra loro, sono sospinti ad un co11fronto che mette in 1uce, insieme con le differenze, le similitudini e che sescita motivi di modificazioni correttive od integrative della personalità di ciascun turista. Questo grandioso· colloquio fra gli uomini di ogni terra, svolgentesi in gran parte per le piccole ed ordinarie faccende della vita, è l'occasione di una seminagione di pensieri e di sentimenti che richiameranno, pur nelle distinzioni, alla comune umanità. Non .è di poca importanza la spinta, che ne nasce, alla imitazione sociale verso livelli di vita più soddisfacenti. È vero che questo demonstration effect, come lo chiamano gli americani, ha i st1oi aspetti negativi; ma è difficile negare che ne derivi un raffinamento nei gusti, un allargamento di conoscenze, la eliminazione di molti pregiudizi. Il turismo, che vediamo prosperare ~d espandersi quando ta.cciono i particolarismi nazionalistici ed etnici, concorre concretamente ad intensificare i rapporti comunitari su di un piano universale, è una costante protesta contro le istituzioni giuridiche e i costumi sociali che intralciano la libertà di comunicazione fra gli uomini, ed è perciò un incentivo 121 Bib.liotecaginobianco
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