Nord e Sud - anno XI - n. 51 - marzo 1964

l r Franco Cuomo zione perduta » ·che quasi esclusivamente a Parigi, a cavallo di due guerre, consumò con singolare ferocia se stessa. . Come Scott Fitzgerald (per quanto 1nodestà possa apparire al confronto del grande bardo americano degli Anni Venti la figura dell'amico di Rigaud), Drieu La Rochelle è uno di quei pocl1i scrittori che, con Fuoco Fatuo ed ancor più con il suo successivo e massimo rornanzo, Gilles, seppero mettere a nudo il proprio animo di protagonisti di quella turbinosa e del tutto peculiare età del jazz; ed in quanto protagonisti, per l'appunto,. coglierne il vero significato. Il ragazzo-Alain è la copia speculare - si è detto - del ragazzo-Jacques; ma il rapporto· d'identità tra il protagonista della vicenda ed il suo modello originale, per quanto degno di nota, può considerarsi del tutto incidentale: Alain e Jacques Rigaud sono la· stessa persona soltanto perché Rigaud era un an1ico dell'autore, il suo più vero amico, e perché dunque, in conseguenza di ciò, è solo al st10 suicidio- ~ e non ad uno dei tanti registrati nel co·rso del decennio che corre dal 1919 alla fine dei Venti - che La Rochelle ispira i tratti della st1a storia. Solo per questa ragione e per nessun'altra. Si· tratta, quindi, di un. rapporto casuale, ed è chiaro che, anche se il carattere del protagonista del romanzo è modellato ad immagine fedele di quello di Rigaud, il ritratto che ne deriva potrebbe con eguale fondamento- essere quello di ·Max Linder, di Jean Crevel, di Jacques Vaché o di ciascun alt:ço, in breve, tra gli indefinibili « angeli» del tempo -. creature realmente poco umane, a parte 1~ loro ali nere ed una imperdonabile predilezione p-er 11 Pemod 65 e lo assenzio - o dello stesso Drieu La Rochelle, Autore del. romanzo. . Al pari di Tenera è la notte (il romanzo della maturità di Francis Scott Fitzgerald, cap·ro dell'espiazione finale di quell'epoca senza eguali) e dell'opera prima di Hemingway, quell'incomp-arabile Fiesta che molti conoscono sotto il titolo de Il sole sorgerà ancora, Fuoco Fatuo offre, sì, il panorama favoloso di un'età iridescente e spietata; ma, insieme, esso può dirsi anche il superamento definitivo dello spirito di quegli anni, e co•n accorato rimpianto ci mostra finalmente il quadro dei Roaring Twenties quali realm.ente essi furo·no, nell'intimo di ogni creatura bruciata dalla follia universale del tempo, allorquando, alla vigilia degli Anni Trenta, l'accecante bagliore dell'orgia che sembrava non dovesse mai finire disciolse irrimediabilmente se stesso in ·una vaga dissolvenza di luci oniriche ed ombre, come di fatto era sempre stato senza che nessuno se ne accorgesse mai, decisamente tragiche. · Al momento, infatti, in cui la storia di Alain prende il via, essa è in effetti già finita da un pezzo; e lo splendore delle donne di grazia insuperabile, la cornucopia dell'aurea futilità da diciotto carati, la tintinnante semina del denaro sui marciapiedi bagnati di neon, l'incanto delle notti rese umide dallo champagne e possenti dai fastigi mul!icolori della luce, tutto questo - al momento in cui la storia di Alain prende il via non è che un vago insieme di ricordi. 110 Bi.bliotecaginobianco I \

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