Nord e Sud - anno XI - n. 51 - marzo 1964

_Le prospettive dell'urbanizzazione loro· un certo vantaggio e che conveniva raggiungerli. Essi hanno desiderato elevare i loro livelli di vita al fine di eguagliare gli Stati Uniti. La maniera americana si è trovata alla moda in Europa e ciò si nota nei nuovi aspetti dei paesaggi urbani. Al tempo stesso gli americani, assetati di conoscenza e sempre pronti a impo:çtare idee e prodotti di qualità, cercavano in Europa le formule che potessero aiutarli a risolvere le difficili situazioni che si creavano nelle loro cit~à e regioni urbane. Risultando da questa inter-penetrazione dei due continenti, la nuova città dell'occidente è in pie11a gestazio,ne. Certo, malgrado le so·miglianze crescenti nel disegno degli edifici e nel modo di costruire, persistono da paese a paese profonde differenze. Ma gl_iaspetti materiali, ai quali troppo spesso gli urbanisti fanno riferimento, non fanno altro- che riflettere la scala variabile dei problemi e lo spirito particolare con cui si affronta la loro soluzione. Volume dell'urbanizzazione moderna. - La popolazione urbana si accresce molto velocemente dai due lati del Nord Atlantico. Da molto tempo negli Stati Uniti questa crescita si contava a milioni ogni anno. Dal 1910 al 1960 la perce:r;ituale di popolazione ufficialmente definita urbana è passata dal 45,7 al 70 %, e cioè in cifre assolute da 42 a 125 milioni di persone, e anche a 139 milioni (77 % della popolazione totale) nel 1960 se si includono i 14 milioni che risiedono nella « regione metropolitana », benchè fuori dai luoghi urbani, ossia nelle grandi periferie articolate in abitazioni sparse. Questo significa in cinquant'anni u11 _aumento di 91 milioni, uguale al totale delle popolazioni della Francia, dei Paesi Bassi, del Belgio, della Svizzera, della Norvegia, della Svezia, della Danimarca· e dell'Irlanda riunite. Il ritmo di aumento medio in cinquant'anni fu vicino ai 2 milioni all'anno, fra cittadini veri ·e propri e abitanti della periferia; ma nel corso della decade 1950-60 questo ritmo annua~e di crescita urbana superò i 3 milioni. Le regioni urbane degli Stati Uniti si accrescevano ogni anno quasi dell'equivalente di una Norvegia. Nèssun paese dell'Europa Occidentale ha mai conosciuto, nemmeno in proporzione, un ritmo e un volume di continua urbanizzazione così impressionanti . .Si tratta di dati relativi a un processo. le ct1i conseguenze pratiche s~no di una immensa portata. Il volume di urbanizzazione ha obbligato l'economia americana ad un'espansione rapida e ad elaborare i. mezzi per provvedere adeguatamente ai bisogni· molteplici di tanti cittadini in più ogni anno. Si. immagini che cosa ciò significa come_.capacità di costruzione di edifici differenti, come equipaggiamento di base delle 9 Bibliotecaginooianco

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