.... ,... Note della Redazione elettrificazione e raddoppio delle più importanti linee ferroviarie del Mezzogiorno che risultano non ancora elettrificate e raddoppiate, o non ancora completamente elettrificate e raddoppiate? precedenza al porto di Voltri, per decongestiorzare quello di Genova, e al porto di Vado Ligure, per decongestionare quello di Savona, o al piano di potenziamento dei porti meridionali che devono servire le nuove aree di sviluppo industriale? precedenza all'« autostrada dei fiori» o al prolungamento meridionale dell'« autostrada del Sole»? all'autostrada Torino-Piacenza o alla «superstrada« Basentana? all'idrovia padana o all'autostrada Bologna-Canosa-Bari raccordata con l'autostrada Napoli-Avellino-Canosa-Bari? Sono questi problemi di priorità nella destinazione della spesa pubblica per le grandi infrastrutture che la politica di _piano deve risolvere pregiildizialmente e che solo nel quadro di una politica di piano possono essere risolti ragionevolmente. Ed è con le grandi infrastrutture che si modificano le condizioni geografiche, quando esse risultano d'impedimento a uno sviluppo economico che sia, come deve essere, equilibrato: anche e soprattutto da un punto di vista territoriale. Non possiamo creare « per decreto» poli di sviluppo nelle regioni meridionali, se non predisponianio in tempo utile scorrevoli assi di sviluppo: è, infatti, lungo gli assi, e soprattutto alla intersezione degli assi, che i poli possono crescere non artificiosarnente l'uno· in. funzione dell'altro, acquistare effettiva consistenza, richia1nare e suscitare sempre nuove iniziative. E così non possiamo pretendere di stabilire sulla carta che un certo triangolo, o un certo quadrilatero, o un certo poligono devono costituire - perché co·stieri e comunque pianeggianti, e già dotati di taluni requisiti e di talune infrastrutture - un'area di sviluppo industriale, idonea alla concentrazione di molte iniziative a valle· e a monte di una grande indu.stria motrice da trapiantare nel cuore o ad uno dei vertici del detJo triangolo, o quadrilatero, o poligono; non possiamo pretendere, dicevamo, di stabilire questo sulla carta quando poi non sia.mo in grado di far sì che sul terreno quest'area sia servita da quel tipo di porto che risulta indispensabile perché il trapia71to della industria motrice non si risolva i-n un fallimento o quasi-fallimento. Tutto questo si deve tener presente se si vuole che i pr01,vedimenti dettati dalla necessità di venire a capo di questa congiuntura siano decisi in modo tale: da non pregiudicare la possibilità di raggiungere gli obiettivi che sono stati indicati alla politica di piano. Tu.tto questo si deve tener presente, e finora non è stato tenuto presente da coloro çhe affrettatamente, semplicisticamente, sconsideratam~nte hanno parlato del programma autostradale come di un programma. di spese che possono essere rinviate, o quanto meno rallentate, perché maiora premunt: come se nel programma autostradale non rientrassero anche e in primo luogo le decisioni rela-tive agli assi di sviluppo che devono penetrare nel Mezzogiorno. Tutto questo si deve tener presente, infine, se non si vuole che - rafforzando ancora il sistema infrastrutturale del Nord, senza prima provvedere a creare infrastrutture indispensabili per i poli di sviluppo del Sud, come ·1e grandi linee 35 Bibliotecaginobianco
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