Nord e Sud - anno XI - n. 49 - gennaio 1964

Gioacchino Forte timori ed interrogativi tra gli abitanti e tra i tecnici. Indicano esse - ci si domanda - che si è entrati i11una fase di erosione particolarmente aggressiva, o esse devono essere considerate, piuttosto, soltanto risultati di azioni episodiche e localizzate? È piuttosto difficile rispondere con sicurezza a questa domanda che concerne in modo così diretto il geografo,: i documenti storici sono troppo frammentari, e le analisi tecniche troppo· scarse e superficiali per poter servire di base ad un giudizio compiutamente motivato. L'analisi della geografia lucana, tuttavia, mostra chiaramente che le frane, sempre sporadiche, sia nel tempo che nello spazio, indotte da quella concentrazione pluviometrica che è tipica del clima mediterraneo, ma condizionate prima di tutto dalla natura geologica del terreno,. sono l'esito di un complesso di causalità di ordine locale. Assestamenti di strati profondi, precipitazioni troppo prolungate, costruzioni di strade, acque sotterranee, sconsiderati disboscamenti o pasco-li effettuati senza alcun criterio tecnico, tutti questi fattori, quando anche le condizioni litologiche siano avverse, possono assumere importanza di primo piano tra i fattori acceleratori dell'erosione. Ma nessuno può dire, se non altro in una prospettiva storica, se , si stia producendo un'effettiva accelerazione dei processi di erosione, poiché è proprio l'opposto che sembra più verosimile. Se le frane dell'inverno 1957-'58 no•n fossero state episodiche, se avessero rappresentato la manifestazione di un feno,meno dinamico permanente, la Luca11ia non potrebbe avere l'aspetto odierno. Al ritmo delle distruzioni e delle devastazioni dell'inverno 1957-'58, no:µ dovrebbe esservi più traccia delle acropoli greche e delle altre antiche rovine che si scorgono ancora su numrose colline. Al ritmo della memorabile frana del 16 febbraio 1698, più nulla dovrebbe sussistere a ricordo del paese di Pisticci, ricostruito, in quell'epoca, nello stesso punto in cui era sprofondata la metà del nucleo abitato. " Tecnici superiori ,, e dirigenti di Gioacchino Forte BERNARD KA YSER · 1. Uno dei fenomeni più interessanti ai quali stiamo assistendo in Italia nel corso di questi anni è costituito dagli effetti delle trasformazioni della nostra eco·nomia sulla società, sulla cultura, sul costume, sul modo di vivere, sulla psicologia delle masse, in una parola : sul 72 Bibliotecaginobianco

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