Nord e Sud - anno XI - n. 49 - gennaio 1964

' .. Lettere al Direttore verità, ad un'indagine completa della questione. Giusto che si aggredisca alla radice il vecchio vizio, la vecchia stortura borboni~a del notabile, magari democristiano, ma è anche giusto che si investlgh.i sulle varie attitudini del « notabilato » meridionale. La ringrazio per la cortese attenzione concessami e si abbia le espressioni della sincera, indefettibile stima. VINCENZO VITI La lettera che qui pubblichiamo ripropone un aspetto particolarmente attuale del problema che noi ab·biamo sollevato in varie note della rivista e anche i11 questo numero, nell'articolo di fondo. Si tratta, in sostanza, del pericolo che i partiti moderni, invece di sostituirsi con la loro dinamica e le loro articolazioni al vecchio clientelismo, degenerino nel Mezzogiorno in gn1ppi di potere a struttura più o meno piramidale cui dal centro si concedono in feudo intere pro·vincie 9 addirittura circoscrizioni elettorali. E in tal caso si può anche dire che il feudatario di partito costituisce un'edizione peggiorata del « solitario galantuomo,» (quando era veramente tale) partorito dal collegio uninominale. V'è poi la questione del « notabilato alla rovescia», di coloro che rischiano di « isterilirsi nella solitudine» e di venir meno in definitiva alla funzione che si sono proposti. È un rischio che corriamo tutti, giorno per giorno, e cui non possiamo sottrarci perché è un rischio del" nostro stesso mestiere. Quello che possiamo e dobbiamo fare è di stare in guardia contro questo rischio e cercare quindi di non cadere in sterili atteggia111enti di proitesta per la protesta, di pregiudiziale avversione contro _tutto e contro tutti. Cercheremo di tornare sull'argomento. Comunque ci sembra che sia lecito affermare che lo sforzo attuale dei meridionalisti democratici che formano gruppi intellettuali di minoranza e di critica consiste pro-prio in questo: allacciare un dialogo sempre più fitto co·n « le espressio-ni più giovanili del ceto dirigente» ed elaborare formule politiche, che, depurate da ogni residuo massimalistico, e anche da ogni residuo di sfiduciata e moralistica protesta, risolutamente propongano e impongano soluzioni attuabili di moderno sviluppo democratico. n. d. r. (Hanno collaborato alla Cronaca Libraria: Raffaello Franchini, Anna Grappone Cesare De Seta, Clotilde Marghieri, Ennio Ceccarini, Giuseppe Neri). Direttore Responsabile: F. Cornpagna - Segr. Red.: R. Cappa • Red. capo: E. Mazzetti. Tipografia « La Buona Stampa» - Via Roma 424, Napoli - Spedizione in abbonamento postale, Gruppo III - Pubblicazione registrata presso il Tribunale di Napoli N. 1324, 26 gennaio 1960. Printed in Italy - Tutti i diritti di proprietà letteraria ed art. riservati Bibliotecaginobianco •

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==