Nord e Sud - anno XI - n. 49 - gennaio 1964

Recensioni e della morale: « A San Casciano l'influenza dei valori religiosi è sempre presente e svolge un'azione molto forte. Lo abbiamo notato continuamente nel corso della nostra indagine, unitamente ad una palese tendenza alla modifica di codesti valori e all'orientame11to a scegliere, sotto l'influenza religiosa, quegli aspetti che più si adattano ad un tentativo di interpretazione moderna ed al superamento dei co1 nflitti di coscienza. Questo aspetto è presente in particolare nei giovani appartenenti· a famiglie del settore terziario che hanno dichiarato per il 39% di essere affrancati dall'influenza religiosa, mentre per il 33% rimangono ancora al livello di media influenza e per il 28% dichiarano di essere fortemente influenzati dalla religione». Circa la possibilità di comportarsi moralmente senza professare una part"icolare religione, il 60% dei maschi ha risposto positivan1ente contro il 60% delle femmine che hanno risposto negativamente: il fatto,re «sesso» costituisce in questo caso un pesante fattore di discriminazione: « riguardo ai gruppi di età abbiamo la p,rogressione della liberalizzazione della morale dalla religione in costante aumento a partire dall'età più giovane all'età adulta». È stato chiesto agli intervistati di indicare le colpe ritenute più gravi e, in ordine decrescente, è risultata la seguente graduatoria: fare la spia; uccidere chi ci disonora; rubare; bestemmiare; non aiutare un amico bisognoso; tradire la moglie o il marito; sedurre o essere sedotti; giurare il falso; fare la borsa nera; dare il malocchio. « Vi sono alcuni peccati che trovano consenzienti allo stesso livello percentuale i giovani di entrambi i sessi e appartenenti a tutti i settori, come per esempio « uccidere chi ci disonora» e « besteIIlilliare ». Vi sono invece altre colpe che registrano nettamente in contrasto: i livelli percentuali dei due sessi, come ad esempio « tradire la moglie o il marito», che, accettata in gran parte delle donne come colpa grave, non lo è affatto dagli uomini; e « non aiutare un amico», - che raccoglie considerevoli suffragi dai maschi, in contrasto alle poche adesioni feniminili ». Bisogna inoltre tener presente che « i giovani di San Casciano hanno messo in secondo piano i peccati carnali, riportando in primo piano quelli che disturbano l'armonia dei rapporti sociali»; e che sono stati soprattutto i maschi ad anteporre le colpe a tendenza prevalentemente sociale alle colpe a tendenza prevalentemente ideale. Fin qui la descrizione della realtà religiosa e morale risulta pienamente suffragatà dai risultati dell'inchiesta. Ma il Lumachi ha voluto fare, su questo argomento, un ulteriore passo interpretativo, forzando i dati ed attribuendo, con discutibile assiomaticità, all'influenza religiosa poteri inibitivi solo nei confronti delle colpe a tendenza prevalentemente ideale: da tale premessa, sostanzialmente gratuita (con cui si è tentato di sganciare dalla religione tutta la sfera di colpe consistenti nel rubare, nel fare la spia, nel giurare il falso, nel rifiutare aiuto ad un amico biso:gnoso; colpe tutte presenti quasi alla lettera nelle stesse tavole mosaiche), è stato poi facile scendere alla constatazione di uno sdoppiamento macroscopico del mondo ideale dai comportamenti pratici quotidiani. In realtà un sufficiente quantitativo di 115 Bi~liotecaginobianco

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