Nord e Sud - anno X - n. 48 - dicembre 1963

L'artigianato nel quadro dell'ir1dustrializzazione In provincia di Taranto l'artigianato co·nta 3.838 aziende con circa dodici mila dipendenti: vi si lavora il ferro, l'alluminio, il legno ma operano anche tantissime imprese di sarti, barbieri, piccole officine, so-- vente a carattere familiare, senza collabo,ratori fissi. Quando la Cassa per il Mezzogiorno. cominciò a compiere i primi passi, venne opportunamente considerata la necessità di una politica d'intervento nel settore artigianale, soprattutto perché oltre che impiegare mano d'opera esso è uno strumento per la formazione di operai specializzati. Le leggi n. 634, del 29 luglio 1957, e n. 555, del 18 luglio 1959, hanno appunto permesso alla Cassa di erogare anche agli artigiani contributi a fondo perduto sulle spese da essi sostenute per l'acquisto di macchinari e attrezzature e per l'esecuzione di opere murarie. In un primo momento il Co,mitato dei Ministri per il Mezzo,giorno ammise a contributo le seguenti branche di attività: arredamento; abbigliamento ( compreso calzature, guanti, altri accessori); meccanica e officine per apparecchiature idrauliche, elettriche e radiotecniche; artigianato artistico; servizi co·nnessi alle attività turistiche (trasporti esclusi). Successivamente le branche ammesse a contributo furo·no estese all'approntamento di casse e gabbie di legno per imballaggio; all'apprestamento di giocattoli in legno, metallo e altri materiali; all'apprestamento di tappi e di articoli vari di sughero, nonché di tappi « corona »; altri articoli tecnici in legno, metallo ed altri materiali; alle scatole e astucci; alle fiale e articoli tecnici in vetro. J I fondi messi a disposizio·ne .fino al 31 dicembre 1961 ammontavano a sei miliardi di lire. Le provvidenze legislative, cioè gli incentivi previsti dalle due leggi citate, hanno dato discreto impulso alla spesa nel settore: al 31 dicembre 1961 risultavano pervenute alla Cassa 38.553 richieste di contributo per una spesa di oltre trenta miliardi di lire. Ecco, in base a dati forniti dalla Cassa, la distribuzione regionale delle richieste e dei contributi concessi al 31 dicembre 1961 (importi in migliaia di lire) : Regioni Richieste di Spesa ammessa Contributi Contributi a contributo concessi Toscana 56 29.136 8.252 Marche 714 534.475 142.675 Lazio 1.153 1.080.206 288.514 Abruzzi e Molise 4.420 3.086.677 836.549 Campania 4.138 3.475.102 938.164 ·Puglia 5.683 3.229.405 877.247 Basilicata 1.827 1~086.974 293.679 Calabria 4.603 2.781.730 754.534 Sicilia 7.546 4.225.237 1.181.309 Sardegna 2.804 2.257.770 615.692 Totali 32.944 21.786.712 5.936.615 101 Bib.liotecaginobianco '

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