L'Europa e l'orgariizzazione dell'Occidente Negli ultimi quindici anni l'Alleanza è riuscita nel principale e più immediato obiettivo: quello di evitare la guerra. La ffiinaccia di un attacco diretto sovietico è finita almeno per il momento. Il raggiungimento di questo importante obiettivo non deve essere dimenticato allorché si parla, di crisi della NATO. Ma a seguito della p~tenza militare dell'Occidente e della sua risolutezza, la minaccia russa è cambiata: da militare è divenuta una minaccia politica. È per questo che il più impç>-rtante problema del futuro non è soltanto quello di dissuadere dalla guerra o di evitarla, ma quello di organizzare l'Alleanza e di rinforzarla per far fronte alla minaccia politica e per organizzare quindi la pace. La coesione politica dell'Alleanza è dunque e diventerà ancora più importante nel futuro. Per ottenere tale coesione i problemi economici e, soprattutto, quelli politici e militari diventano interconnessi. La proliferazione delle ~r1ni nucleari all'interno dell'Alleanza o le discriminazioni non sono una soluzione; una Alleanza unipolare, comprensibile in tempi di ac11to pericolo, ci sembra sia da escludersi come soluzione a lungo termine, mentre un'Alleanza multipolare è pericolosa e anche impossibile. La partnership· atlantica basata sugli Stati Uniti e l'Europa unita sembra -essere l'unica soluzione anche nel settore militare. Essa permetterà non soltanto di resistere, ma di negoziare con l'Oriente sulla lunga e difficile strada della coesistenza. Il partnership atlantico ha conseguenze politiche e militari, ma è soprattutto una soluzione politica, in quanto, se si instaurano relazioni politiche soddisfacenti, i _problemi militari diventano molto più facili. Se al contrario un equilibrio politico all'interno dell'Allea11za non sarà assicurato, dobbiamo attenderci una ripresa del nazionalismo·, una politica di potenza o il' neutralismo. Pericoloso è prendere per un dato di fatto l'esistenza dell'Alleanza atlantica e la~.sua coesione. E per questo che la forza nucleare multilaterale proposta dagli Stati Uniti lascia adito a molti dubbi 3 • Essa, infatti, non rappresenta una necessità militare e rischia di. cristallizzjlre l'attuale-- struttura dell'Alleanza atlantica, che appartiene al passato e non è atta a risolvere i problemi del futuro. La forza multilaterale rénderebbe difficile, cioè, molto pi..Òbabilmente, la creazione-èleì parlnér europeo - 1 secon o p1 astro dell'Alleanza ~ e creerebbe appetiti nucleari saiiza -sod isfarli. Essa, infine, rischierebbe di incoraggiare il neutralismo in certi Paesi e dirigerebbe attenzione e sforzi nella direzione sbagliata. Il problema, tuttavia è complesso ed un giudizio definitivo 3 Cfr. MARIOToscANo, Il progetto di forza niultitateraie NATO e la politica europeistica « Nuova Antologia», Luglio 963. 69 Bibliotecaginobianco ., •
RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==