Nord e Sud - anno X - n. 46 - ottobre 1963

Lettere al Direttore in Puglia, si configura corae strum_ento di utilità immedi_ata e la cui creazione è ormai irrimandabile. · La Breda, di fronte alle carenze locali e alla sordità degli Enti, ha deciso ora di creare a Bari una sezione staccata del suo Istituto di Studi 1nilanese • con l'intento di aiutare - suggerùnenti, consigli, indagini di mercato - quegli operatori, pugliesi ed esterni, disposti a dare vita a nuovi impianti industriali nelle quattro «aree» di sviluppo di Bari, Brindisi, Tqranto e Lecce e nel «nucleo» di sviluppo di Foggia. Il finanzia1nento della sezione dell'Istituto Breda sarà assicurato totalme11te dal Gruppo. Certo, la cultura è ancora oggi per la classe dirigente meridionale un orpello fastidioso e di cui si può benissilno fare a meno, specialmente poi qua11do chiare e coraggiose iniziative culturali ..vogliono affondare il bisturi nelle tante ferite aperte f acerido emergere responsabilità che per il « notabilato » è bene sempre rnantenere nascoste. I « marziani » di cui parla Giannotti sono quelli che fanno scoppiare le « grane », poco amate dai « notabili » che preferiscono agire sottobanco e in silenzio, sch_ivi come sono di clamori pubblicitari. Quando recentemente s'è costituito a Bari il Gruppo dei .1neridionalisti di Puglia e Lucania, con qualificati e democratici elementi operanti nelle due regioni e fuori, non è che proprio si siano levq,te grida di giubilo: la classe dirigente ufficiale ha nicchiato (sperando che col tempo e senza mezzi di sorta il Gruppo si estingua) e i comunisti lo hanno avversato (ma solo perché non erano stati invitati a farne parte). Chi è il «notabile» nella terra meridionale? Per l'operaio o il contadino che cerca lavoro il « notabile >> è il collocatore comunale, un poveraccio in fondo pure lui che lavora e percepisce uno stipendio, ma che nel piccolo centro di provincia è uomo di notevole importanza: può mandare a lavorare soltanto chi gli è simpatico, oppure chi si reca al suo ufficio con un biglietto di raccomandazione del deputato influe11te, del parroco, clel segretario politico del partito più forte, del sindaco. . - Il punto di partenza per capire il « notabilato » e il sottogoverno, come cioè si attua 11el piccolo la pratica del sottogoverno, è proprio l'ufficio di collocamento. E non -è che ci siano diff ere11ze fra quasi tutti i partiti: di simpatia e antipatia soffre il sindaco 1nonarchico e quello democristiano, le preferenze le accorda talvolta il comu11ista e più di lui il missino. Molto meno i socialisti, i repubblicani, i socialdemocratici: ma dove hanno costoro le amniinistrazioni nelle mani? oppttre gli Enti? , L'uonio politico meridionale, il deputato, il sindaco, ma anche l'avvocato_, il professionista nei nostri paesi è atzcora mitizzato. Non è uno come. noi, norn-è qitello che si incontra per la strada o in tram o in treno, la sera n1entre rientra al paese. È un mito, per arrivare al quale bisogna essere della cerchia, bisogna sapersi introdurre, presentare, fare anticamera. Ottenere l:ln certificato anagrafico, da noi, specie nelle,. migliaia di piccoli e piccolissimi centri, costituisce un favo re che l'impiegato con1unale o il consigliere o il ·sindaco elargisce a Esposito Gioa.cchin.o fu Giacinto. Ottenere 48 Bibliotecaginobianco •

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