Breve storia di una farrziglia « borghese » del Mezzogiorno: il 500 della Università predetta si supplica vogli assentire a dette gabelle forse imponene et detta gabella de la farina si habia da exsigere dentro lo molino da lo gabellato senza essere prohibito sincomo antiquamente è stato solito». 4. - Per tornare a Fabio, dopo la necessaria disgressione, basterà aggiungere che Palmiero era morto 11el 1560 e che il primogenito Giovanni Antonio, che già nel 1552 aveva avuto in donazione una grossa parte dell'eredità paterna, raccolse nelle sue mani una fortuna di gran lunga maggiore di quella spettante ai fratelli, ancora in età minorile, I · Comunque, Fabio, anche per il 1natrimonio con Porzia De Sotiis, figliola di Marcangelo, ·barone di S. Nicola Manfredi, che gli portò in dote pochi contanti ma alcune terre in Mirabella (che rimasero poi in proprietà della famiglia per circa 400 anni!) 10 rimise in sesto assai presto l'asse ereditario paterno, si addottorò in medicina, e assunse una posizione di prestigio nell'intera zona e, per consolidarla ed accrescerla, fece costruire nel 1588, sullà sinistra del palazzo di famiglia, una chiesa esistente tuttora, quella dell'Assunta di Fontanelle. La chiesa - come ha ricordato il Masucci - venne edificata col patto « expresso che se debia lasciare una portella la quale 'habia da stare in perpetum per uso et comodità di detto signor Fabio et fameglia ed heredi et successori, a fine che per detta portella possano entrare et uscire a loro comodo a orare et vedere messa in ogni tempo che loro verrà comodità et tornarsene comodamente per detta possessione, nella quale portella se debia fare la chiave et conservare in detto potere per signor Fabio et fameglia et successori ». E il Masucci ha anche documentato come il diritto proveniente dallo strumento di fondazione non poté nel corso del tempo non produrre dissapori e litigi tra· i Moscati e le autorità religiose locali, narrando delle fiere controversie in proposito agitate nella Curia arcivescovile di Salerno ed ancora più in alto, dal 1733 sin quasi ai giorni nostri! Più che ad altre attività eco-nomiche, Fabio dedicò i suoi capitali all'industria armentizia 11 • Le fonti ci documentano delle sue mandrie svernanti in Puglia, del prezzo di vendita dei suoi capretti e del suo cacio e dei contrasti sorti con la dogana di Foggia per le sue « masserie di pecore » in Terra di Lavoro.Ma si ha l'impressione, a scorrere i 10 Sui Sozi, vedi Ricca, op. cit. vol. IV (albero genealogico della famiglia SoziCarafa, p. 272). In quanto alle vicende di quei ·beni è da vedere una lunga: dissertazione a stampa del 1741 in APM, su cui avremo occasione di tornare. Le terre di Mirabella sono state vendute dopo la morte dell'avvocato Domenico Moscati (18841953), sindaco di Napoli dal 1948 al 1952, dal nipote di lui, ing. Francesco. 11 Molti documenti sulle attività economiche di Fabio e sui suoi contratti di soccida e di compartecipazione saranno editi in appendice ad un lavoro in pre .. . paraz1one. 125 Bi liotecaginobiancò
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