Nord e Sud - anno X - n. 45 - settembre 1963

Carla Perotti assunto, dall'immigrazione ·nei paesi considerati. Le condizioni di vita, raffrontate con quelle della .grande città, _sono infatti negative nella maggior parte dei casi: a zone di bassi livelli salariali, destinate a generare varie forme di tensioni sociali, corrispondono quartieri insoddisfacenti rispetto alle necessità minime dell'esistenza; e le infrast~tture sociali non sono tali da garantire la soluzione dei problemi che le scuole, gli ospedali e gli enti previdenziali e amministrativi risolvo-no assai meglio nel contesto cittadino. L'investimento della cintura agricola da parte del decentramento industriale ha determinato- inoltre un veloce e spesso ingiustificato aumento del costo della vita 2 • Nel corso delle 80 interviste effettuate nei paesi della « cintura »., ci siamo resi conto dì una assai minore disponibilità emotiva dell'elettorato immigrato in queste zone. Oltre a dichiararci quasi concordemente l'intenzione di fare del voto una risp·osta meditata, maturata sulla base di riflessioni e ragionamenti st1i . quali ben poco avevano potuto, a dire degli intervistati, le suggestioni occulte della propaganda, essi esclusero quasi sempre in modo perentorio ch:e una decisione poli~icamente « giusta » potesse essere incompatibile con altre certezze morali, giacché ritenevano in grande maggio,ranza che le certezze morali, semmai, dovessero venire dedotte dal comportamento politico,. Tra le persone avvicinate a Settimo, per esempio, trovammo gente ben consapevole delle ragioni per le quali i datori di lavo,ro avevano ritenuto utile trasferire alcune aziènde da Torino., « tentando l'isola-: mento dei lavoratori da una colleganza di classe » per ·condizionarne agevolmente il trattamento retributivo. Così ci venne detto da più parti, confermandoci la condotta invero assai poco « politica » di alcune aziende che, nel trasferimento da Torino, avevano provveduto a liquidare i dipendenti, rissumendoli nella nuova sede a condizioni diverse sia per quanto, riguardava i cottimi e i premi che rispetto alle posizioni di categoria 3 • Le aree della « cintura » torinese si caratterizzano - rispetto ai comuni più lontani di essi dal centro. dell'area metro·politana - per una relativa -stabilità della manodopera anche immigrata. Tale stabilità è dovuta ad un complesso di caratteristiche socio-econo-miche che trattengono i lavo,ratori dal trasferirsi nell'area cittadina, do-ve le infrastrutture sociali sarebbero- migliori, ma il pro•blema della casa diventerebbe praticamente irrisolvibile. Si manifesta, d'altra parte, ·nella 2 La provincia di Torino nel quadro dello sviluppo regionale, voi. II (a cura dell'assessorato allo sviluppo sociale), pag. 55 e segg. ,,, 3 COMINOTTI e GARAVINI: L'evoluzione dei consumi in un'area in sviluppo in La provincia di Torino nel quadro dello sviluppo regionale, voi. III. 64 \ Bi liotecaginobianco

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==