Spartaco Anania mento del turismo nazionale nel Mezzogiorno, in una scala delle priorità, viene a buona distanza dall'incentivazio~e del turismo, estero. Dopo il turismo estero, ed il turismo interregionale, resta da par- . lare del turismo infraregio,nale e locale. Poiché l'applicazione a questo caso dei criteri so,pra accennati è piuttosto ovvia, è chiaro che a tale tipo_ di turismo non può attribuirsi che una terza _priorità, a buona distanza dalle prime due. Un discorso particolare dovrebbe farsi a proposito del turismo che si basa sulla disponibilità di una « casa di campagna » ( costituita da una « villa » al mare o ai monti, O· in ca1npagna, ma, in genere, a non grande distanza dal luogo di residenza abituale) in cui la famiglia trascorre non solo la «villeggiatura» (come avveniva nei secoli scorsi), ma, spesso, anche il week-end. Non può certo contestarsi l'utilità dello sviluppo di Iottizzazio,ni « turistiche » di questo tipo per i comuni interessati, dato che anche in questo caso valgono sempre le note considerazioni sull'effetto redistributore dei redditi, sia pure entro una base territoriale ristretta. Ma, anche considerando i vantaggiosi scambi cittàcampagna che ne derivano, risulta in questo caso rafforzata la perplessità circa l'opportunità, per la collettività nazionale, di incentivare un modello di consumi (o forse· sarebbe meglio dire: di investimenti improduttivi) che nop sembra troppo compatibile con una· situazione nazionale ancora distante dal più raz_ionale impiego delle risorse produttive. Se quindi no,n può negarsi alle ~ollettività interessate (sopratutto Comuni, Enti Provinciali del Turismo ecc.) il diritto di promuovere iniziative di questo tipo, l'incentivazio·ne a spese pubbliche di tali progetti edilizi non potrà essere decisa che dietro un'accurata disamina delle specifiche situazioni locali. 5. - INVESTIMENTI NAZIONALI E STRANIERI NELL'INDUSTRIA ALBERGHIERA ~ II finanziamento delle iniziative alberghiere e turistiche in genere, proviene normalmente da fonti private, seb·bene non manchino esempi di dirette iniziative pubbliche in questo campo, no•n solo in Italia, ma anche all'estero, e perfino in paesi particolarmente devoti al culto dell'iniziativa privata. Le attività alberghiere presentano alcuni interessanti caratteristiche positive, quali il basso investimento per dip.endente, le limitate esigenze di capitale circolante (dato che i pagamenti dei clienti sono in contanti), la relativa facilità della gestione (che non pre~enta complessi aspetti tecnici e si presta particolarmente al tipo di gestione familiare). D'altra. parte, la stagionalità e la ciclicità del flusso turistico, la sua dipendenza dalla congiuntura e·conomica, dalla 28 Bibliotecaginobianco
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