Nord e Sud - anno X - n. 44 - agosto 1963

Aldo A1. Sandulli tuisca a quella privata, occo·rre che il legislatore specifichi, almeno per grandi linee, secondo quali criteri il potere amministrativo debba orientare le proprie scelte soggettive e oggettive. A parte ciò, nel campo di cui ci occupiamo, sempre che non vi ostino in modo inderogabile le esigenze della dinamica propria del singolo settore, dovrebbe, in via di principio, tendersi a una estensione al massimo grado della regola dell'esame delle aspirazioni concorrenti in contraddittorio (in modo analogo a quanto oggi avviene, a es., per le concessioni dei servizi auto111obilistici di linea). Dove, poi, non sia proprio possibile assicurare l'imparzialità delle determinazioni amministrative attraverso un siffatto sistema di garanzie (a loro volta consolidate dai rimedi giurisdizionali possibili nei momenti successivi), il massimo di imparzialità dovrebbe essere realizzato quanto meno attraverso meccanismi di controllo politico il più « neutrali » possibile, concretantisi nella sorveglianza del settore a opera di commissioni cui siano chiamate a partecipare, in proporzione della rispettiva consistenza, le varie [orze rappresentate in Parlame11to, analogamente a quanto oggi avviene, ad es., per il controllo parlamentare sulle trasmissioni radio-televisive. Un siffatto sistema - in un certo senso analogo a quelìo che si pratica nel Senato degli Stati Uniti - potrebbe riuscire, tra l'altro, particolarmente utile in relazione al conferimento di quelle cariche direttive di aziende pubbliche che oggi ha luogo secondo la più lata discrezionalità; e potrebbe fornire una garanzia abbastanza valida della capacità e moralità dei soggetti prescelti. Solo a tali condizioni vi sarà comunque la possibilità di diradare - anche se non di eliminare del tutto - quella cortina di prevenzione e di sospetto che generalmente circonda (pur quando ne manchino le ragioni) le operazioni di ct1i si è fatto cenno: possibilità da perseguire con fervida cura, giacché la sola supposizione che siffatte operazioni possano essere, nei singoli casi, ispirate da ragioni di favore, è in grado di contribuire a minare le basi dell'ordine democratico. * * * Dovunque possibile, occorrerebbe però non risparmiare alcuno sforzo per completare il sistema delle vere e proprie garanzie giuridiche nei confronti della pubblica Amministrazione, e in particolare di quelle giurisdizionali. A questo riguardo è il caso di sottolineare che i profili sostanziali del processo civile e di quello amministrativo avrebbero bisogno, dal punto di vista anzidetto, di esser sottoposti a una meditata rielaborazione. I criteri che oggi sono alla base dei profili sostanziali di tali 16 Bibliotecaginobianco

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