Enzo Colino età. Tuttavia, non potendo prescindere dalla situazione del_ paese e dei partiti, oggi i movimenti giovanili - principali depo.sitari delle aspirazioni e dei problemi vitali della nuova generazione debbono collocarsi come forza attiva e autonoma nel partito e contribuire positivamente alla elaborazione programmatica della linea politica del partito stesso. Dobbiamo però .domandarci se le posizioni di pungolo, di stimolo e di anticonformismo dei movimenti giovanili siano conciliabili con lo spirito degli ordinamenti interni dei vari partiti e quindi abbiano diritto di cittadinanza e di vita all'interno dei partiti stessi. Senza voler fare un esame analitico degli statuti dei partiti per quelle parti che più direttan1ente toccano rispettive organizzazioni giovanili, si può affermare che sussiste una generale congenita insensibilità ed avversione degli anziani nei confronti dei giovani, tali da annullare qualsiasi autonoma funzione delle nuove generazioni. Tanto per citare un caso verificabile: se chiediamo a un sindacalista le ragioni della discriminazione salariale fra un operaio di diciotto e un altro di ventun anni, ci sentiamo rispondere che non è grave problerna... tre anni fanno presto a passare ... l'operaio cresce in fretta ... E ancora: nell'ambito del PSDI abbiamo dovuto insistere per formulare un programma che tenga conto delle rivendicazioni giovanili in vista delle prossime elezioni politiche. Riteniamo che sia necessario impegnarsi a fondo nel riordinamento della scuola e in quei problemi - che ci interessano in modo particolare - come il primo impiego, lo sport, l'addestramento e l'istruzione professionale, le difficoltà dei giovani appena laureati a inserirsi nella vita attiva... E non sempre siamo stati ascoltati, poiché alcuni dirigenti del partito pensano che siano sufficienti i discorsi alla TV per raccogliere i voti necessari. Sono utili invece anche i comizi, i contatti personali, la politica d'apparato per portare dovunque il programma del partito e raggiungere il singolo individuo. Domanda: In che modo la FGSI intende affermare la sua presenza all'interno e all'esterno del partito? Premetto che la stessa creazione dei movimenti giovanili è un espediente per allontanare i giovani dalla vita attiva di partito. I giovani sono visti più in funzione di galoppini elettorali e di attacchini di manifesti che di militanti responsabili e capaci di dare una propria autonoma interpretazione alla realtà politica del momento. Il che spiega a chiare linee come nella maggior parte dei casi l'attività dei giovani militanti sia slegata - non autonoma - e in opposizione alla vita del partito. Tutti questi fattori negativi hanno sostanzialmente contribuito a mutare la funzione propria dell_e organizzazioni giovanili, trasformate in strumenti elettorali e propagandistici ma lontane dall'esercitare quell'impulso fattivo che ricevono le masse giovanili fuori dalle organizzazioni stesse. L'educazione e la valorizzazione delle coscienze della giovane generazione sono gli strumenti più validi di cui disponiamo poiché con essi si toccano direttamente le sorti e la vita stessa della democrazia nel paese. 112 Bibliotecaginobianco
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