Dopo il 28 aprile cupata di contrastare quei n1etodi riformisti, preoccupata di evitare che essi trovassero campo di applicazione nel nostro paese. Dal XX Congresso del PCUS e dai fatti di Ungheria in poi, si è visto chiaramente quanto è « disarmata » nei confronti dei co,munisti la gran parte del giornalismo italiano, nella sua povertà di carica ideologica, nella sua insufficiente preparazione culturale e professionale, nella sua zelante ansia di prestazioni conformistiche. Le poche eccezioni - e ci piace segnalare qui, per tutti, Alberto Ronchey - costituiscono una lezione severa per gli altri, un esempio da seguire per chi ne fosse capace, e, naturalmente, una conferma della regola. *** Tutto quello che abbiamo scritto, come una nostra interpretazione degli « errori di direzione politica del centro-sinistro », porta alla conclusione che gli errori di Moro (si dice qui la persona per la cosa, l'uomo per il partito), e in genere dei moro-dorotei, sono stati ben più gravi degli errori di Fanfani, degli errori che si vogliono addebitare a Fanfani e che Fanfani questa volta l1a solo in minima parte commesso. Si vuol fare di Fanfani un capro espiatorio; c'è chi sembra disposto a gettare la testa di Fanfani agli sciacalli che latrano da destra, e si è perfino detto che il modo con cui Fanfani avrebbe concepito o inter-. pretato l'indirizzo di centro-sinistra sarebbe stato « orgiastico », mentre è stato semplicemente coerente. Di fronte a siffatti atteggiamenti non ~i può nor1 condividere l'opinione di Santi, il quale, al Comitato Centrale del PSI, ha ricordato che « Moro è l't1omo che più ha contribuito a svuotare di contenuto il centro-sinistra »; e fino a cl1e pt1nto questo svuotamento abbia poi contribuito a far sì che molti elettori si orientassero a favore del PCI, o continuassero ad orientarsi a favore del PCI, crediamo di aver qui dimostrato. Ma lungi da noi ogni intenzione di gettar~ la croce addosso al segretario della DC : Moro è un uomo prezioso per la Democrazia cristiana e anche, anzi soprattutto, per la democrazia italiana. Se anche personal1nente ha sbagliato, ed entro certi limiti negli ultimi tre mesi a nostro avviso ha certamente sbagliato, egli è in grado di rendersene conto meglio di ogni altro e di correggere • • • 1 .propri errori. Siamo, d'altra parte, convinti che oggi; come ha scritto· « Il Mondo »: e come era da prevedersi, « i giornali della Confindustria ed i cosiddett· moderati della DC» applaudono Moro, e lo esortano ad assumere 1 guida del governo, « per bruciar!.9 __ ►§_y~Jtf1..m~nte nel giro di pochi mesi » .... _... ·----- "" ... :.-- -·-........ - ~ - ..... - , ·- .. --·· ..,.. ___ ,,. 21 Bib· iotecaginobianco
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