Nord e Sud - anno X - n. 42-43 - giu.-lug. 1963

Giornale a più voci L'attività di ricerca dell'Euratom si svolge secondo due direttrici: ricerche del Centro comune e ricerche effettuate per contratto. Se si osserva quanto è stato fatto in questi anni si deve dire che in linea di massima l'Esecutivo dell'Eurato,m ha eseguito il primo programma di ricerche e d'insegnamento. I laboratori previsti nell'allegato V del Trattato sono stati attrezzati; è stato istituito il Centro comune di ricerche nucleari previsto nell'articolo 8, dotato di 4 sedi - Ispra, Karlsruhe, Mol, Petten - tra le quali alcune già in funzio.ne (in particolare Ispra); alcuni studi molto importanti sono in fase avanzata specialmente nello stabilimento di Ispra; molte importanti iniziative sono state prese attraverso associazioni e contratti; le attività di documentazione e informazione sono state ugualmente sviluppate; gli stanziamenti fissati, infine, sono stati quasi integralmente impiegati, essendo rimasti dei 215 milioni di unità di conto (l'unità di conto ha un valore corrispondente a quello del dollaro) solo 20 milioni. Se un'attività molto intensa non vi è stata, ciò è spiegabile per questa prima fase, tenendo anche conto delle difficoltà di reclutamento del personale qualificato. Il 27 luglio 1962 il Consiglio ha approvato con una sua decisione · il secondo programma di ricerche e d'insegnamento dell'Euratom, pubblicato nella G. U. delle Comunità Europee del 6 agosto 1962, n. 70. Nel secondo programma sono stati seguiti i principi fondamentali che ispiravano il primo programma; da un lato è previsto il pieno funzionamento dei quattro stabilimenti del Centro comune, dall'altro vengono proseguite ricerche in base ad associazioni e contratti. Gli stanziamenti sono stati raddoppiati essendo previsto un totale di 425 milioni di unità di conto, così come vi è stato un forte incremento nell'organico del personale. Sul piano scientifico il programma dell'Euratom non può essere assoggettato a gravi critiche; in esso sono p,revisti studi molto importanti tra i quali ricordiamo quelli che si effettuano ad Ispra sotto la denominazione di « programma Orgel », quelli sui reattori veloci e reattori a gas ad alto rendimento. Attenzione è stata prestata anche alla ricerca nel settore dei radioisotopi, al trattamento dei residui radioattivi ed ai 11uovi tipi di reattore. Come ricerca a lunga scadenza viene studiata la fusione e la fisica del plasma, che rappresenta una delle promesse dell'avvenire nel settore nucleare. Un certo interesse è p,restato ai problemi della protezione sanitaria, nonché ai problemi della documentazione che in futuro potranno rivestire una parte importante. Sono previsti inoltre degli studi tecnico-economici d'interesse generale e stanziamenti sono stati previsti anche per l'insegnamento. Da quanto detto risulta che l'Euratom, come è naturale per tale tipo di comunità, intende svolgere un'azione a lunga scadenza alla ricerca di possibilità future e un'azione immediata in vista del raggiungimento. della produzione su scala industriale dell'energia nucleare prevista per il 1970. La presentazione di questo secondo programma quinquennale offre poi lo spunto per alcune osservazioni di carattere generale sull'impostazione che viene data all'attività della Comunità dell'Energia Atomica. 99 Bibliotecaginobianco

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