Calogero· Muscarà bra11ti lente me11tre alle banchine insulari se1nbra sempre più destinato , ' . un traffico più snello e più ricco che punta soprattutto sulla merce varia, in colli, che abbisogna di sollecite operazioni portuali, che viaggia co11 le navi di linea o co11 le miste 7 • A questa specifica funzione, che potremmo chiamare « veloce », nel settore mercantile, si aggiunge poi, sempre a Venezia antica, la vera e lJropria funzione di porto « veloce » per il traffico passeggeri e turistico, cui il Bacino di S. Marco si presta in modo singolare (tabella 5). TAB.5. - MOVIMENTO PASSEGGERI NEL PORTO DI VENEZIA NELL'ANNO 1961 località di sbarco o di imbarco Riva dei 7 Martiri (Bacino) Bacino di S. Marco Pontile Soc.Adriatica (Canale della Giudecca) S. Basilio (Staz. Marittima) Altri (compr. la Terraferma) Totale passeggeri sbarcati 14.241 2.234 22.345 49.896 2.801 91.517 FONTE: Il porto di Venezia nel 1961, citato, pag. 9. . passeggeri imbarcati 5.568 1.670 18.455 49.909 1.891 77.493 totale passeggeri imbarc. e sbarcati 19.809 3.904 40.800 99.805 4.692 169.010 II. - Dinamica della geografia economica ed urbana del comune di Venezia - Quanto è avvenuto per il porto non è certo un caso isolato. Già nel 1951, quando l'incremento demografico della terraferma no-n aveva ancora raggiunto il ritmo dell'ultimo decennio e Venezia insulare, se non aumentava in popolazione, almeno non ne perdeva, la fisionomia economica delle due parti del comune, l'estuario- e la terraferma, era cl1iaramente diversa. S11 complessivi 74.000 posti di lavoro nell'industria e nel settore terziario, di cui un 56% alla prima e il resto a quest'ulti1no, l'intero estuario abitato ne raccoglieva quasi il 68% (di fronte al 69% della popolazione), e la terraferma il 32% (contro il 31 % di abitanti). Ristretta l'analisi alle parti inurbate del comune, la città· lagunare a11noverava la maggior parte degli abitanti e una parte uguale di posti di lavoro. Nei sestieri cittadini e nelle tre prossime isole del Lido; della Gi_udecca e di Murano, che mostrano di far parte integrante della città, .. 7 Per questi dati e notizie relativi al traffico del porto e al suo retroterra, cfr. « Porto di Venezia», rivista mensile del Provveditorato al Porto di Venezia. Notizie e dati sulle più recenti variazioni del retroterra sono anche desunti dalla tesi di laurea di L. MARTINELLI, l Porto di Venezia nel decennio 1951-1960 Istituto Univer- , sitario di Venezia, Facoltà di Economia e Commercio, anno accademico 1961-1962. 74 Bibliotecaginobianco
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