Michele Novielli - Paolo Foglia necessità di un'organizzazione di vendita e il bis~gno di possedere mezzi di trasporto. Terza prospettiva: il problema dell'industrializzazio 1 ne del prodotto, l'elaborazione cioè dell'olio in prodotto tipico: da qui la necessità di un laboratorio chimico e della collaborazione dei tecnici. Ultima prospettiva:· « in questo momento - mi dice De Pinta - dopo l'esperienza della prima cooperativa, sono in parecchi che chiedono l'istituzione di una cantina sociale; ma la quantità del p·rodotto locale non permetterebbe una forte spesa iniziale, e la cosa personalrr1ente mi spaventa. In ogni modo ci conviene aspettare un poco, perché essendosi istituita in Sannicandro, creata direttamente dalla Cassa per il Mezzogiorno, la scuola di Stato per l'agricoltura che prevede la specializzazione di cantinieri, e dovendo necessariamente questa scuola creare le cantine necessarie alla parte pratica dell'istruzione, vedremo di fare i no,stri passi per cercare di avviare qualcosa in unione con la scuola. Il progetto mi sta particolarmente a cuore, perché, penso, sarà un altro modo di avvicinamento tra contadini e cittadini». Dalle paure, dalle lotte iniziali alle prospettive di oggi: è il cammino della volontà di una cooperativa meridionale. Dalla diffidenza secolare, intima e profonda, alla speranza, alla dinamica delle speranze: nel suo piccolo questa cooperativa sannicandrese rappresenta il cammino oggi del Mezzogiorno dopo secoli di i111mobilità. MICHELE NOVIELLI Libri "gratuiti,, per le elementari Da quest'anno, come previsto dall'articolo trentacinque della legge del 26 luglio 1962, tutti i bambini delle scuole elementari devono avere i libri di testo gratuiti. Il provvedimento venne preso durante una delle prime riunioni del Consiglio dei l\llinistri dell'attuale governo di centro-sinistra, precisamente quella del ventitre marzo 1, durante la quale, insieme con altri provvedimenti per la scuola, « il Ministro Gui venne autorizzato a proporre che i residui fondi del piano per la scuola, già accantonato nel periodo 1958-61, e non utilizzati per le preceder1ti leggi stralcio, vengano spesi nel triennio 1962-65 per la distribuzione gratuita, a partire dall'anno scolastico 1962-63, dei libri di testo a tutti gli alunni delle prime cinque classi della sçuola elementare, utilizzando 12 miliardi e ottocento milioni » ( « Documenti di Vita Italiana», marzo). Qualche mese più tardi l'iniziativa governativa è stata tradotta in legge (art. 35 n. 1073) in questa forma: « Per la fornitura gratuita dei libri di testo, ivi compresi quelli per i ciechi, agli alunni iscritti e frequentanti scuole elementari, statali e autorizzate a rilasciare titoli di studio ricorro54 Bibliotecaginobianco ..
RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==