Nord e Sud - anno X - n. 39 - marzo 1963

Mirella Galdenzi - Aldo Canonici nel suo silenzio c'è tutto il valore d'una testimonianza: cedere ora, significherebbe mettere in discussione il senso di tutta una vita: « Hai scritto che la tortura è contro il diritto, contro la ragione contro l'uomo: n1a su quello che hai scritto resterebbe l'ombra della vergogna se tu ora non resistessi... Alla domanda quid est quaestio? hai risposto in nome della dignità, della ragione, ora devi rispondere col tuo corpo, soffrirla nella carne, nelle ossa, nei nervi e tacere ... ». Così muoiono gli eroi di Tacito! Così muore questo tragico precursore dei patrioti del '99 e nello assunto dello scrittore la morte assume dignità di simbolo: è il concetto stesso di diritto che p,atisce e soffre. Il dramma morale del Di Blasi è il dramma dell'intellettuale isolato, che muove la sua denuncia a una società peggio che ostile, indifferente: è il dramma del dottrinario che nella morte trova l'unico strumento di testimonianza ad una verità, che nessuno sembra disposto ad accettare. Il problema della Sicilia di Sciascia è proprio qui, o·ggi come ieri, nella non partecipazione della sua società al corso della storia, nello apatico immobilismo con cui si accettano strutture sociali e costume politico, nel disimpegno culturale e morale delle sue classi, per cui gli ideali che altrove danno vita ad una rivoluzione fra11cese, qui si tramutano in singolarità di carattere, p,articolarità di fisionomia, fenomeni individuali svuotati d'ogni contenuto concreto. Le due vicende umane, quella del Di Blasi e quella del Velia, così intrecciate, assumono nell'economia del romanzo significato emblematico: non ci sono alibi per chi rifiuta la compromissione con la realtà del proprio tempo, la fuga da essa è di per se impostura. Romanzo storico, dunque, ma anche e soprattutto richiamo a vivere nella storia: questo probabilmente il senso d'un libro in cui rigore scientifico (la ricostruzione storica è puntuale e precisa) e partecipazione poetica contribuiscono a dare anima un1.ana e dimensione morale ed una regione, e ad un costume. È da questa esigenza di ricostruzione critica che muove la vocazione di scrittore di Leonardo Sciascia ed è giusto che a questa esigenza si volga la nostra atte11zione di lettori. MIRELLA GALDENZI La polemica dei tests · - Da qualche settimana il problema dell'uso dei tests psicologici per la selezione del personale si è di nuovo affacciato alla ribalta della cronaca suscitando una nutrita serie di pareri come di consueto contrari o favorevoli. Lo spunto ci viene dagli Stati Uniti ove un libro di Martin Gross: The brain watchers (Ed. Random House di New York) ridicolizza l'uso dei tests concludendo che è tempo che gli Americani si accorgano della assoluta inutilità e soprattutto del pericolo estremo ad adoperare questo materiale. 116 Bibliotecaginobianco

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