I liberati dal carcere di Alfonso Stile ARGOMENTI Il problema del recupero sociale del condannato, e quindi della sua utilizzazione tra le forze di lavoro, è sorto nei paesi civili all'inizio, più o meno, del nostro secolo. Esso ha avuto soluzioni analoghe nei paesi di egual grado di civiltà; soluzio11i diverse dalle precedenti in pfu.esi sottosviluppati o a regime dittatoriale; non ha avuto soluzioni in paesi incivili o semicivili: infatti, almeno fino a poco tempo fa, nello Yemen, al ladro, co,me pena, si amputava la mano. È il caso fin d'o,ra di anticipare che in Italia i metodi previsti .per la risoluzione di tale problema sono di gra·do alquanto evoluto, per cui il nostro paese va posto tra quelli del primo gruppo. L'ex detenuto, prima che ci si ponesse il pro·blema della sua rivalutazione sociale, altri non era che un rifiuto della società, un individuo guardato da tutti con sospetto e con disgusto; tale era considerato dallo stesso legislatore: non gli restava che mendicare o ricercare in nuovi crimini il suo sostentame11to. Molte le cause che hanno contribuito al lento ro.vesciamento di queste posizioni. Esse sono di carattere sociologico, giuridico e·d econo- • m1co. Tra le prime devo110 annoverarsi gli studi dei sociologi criminali, specie italiani, che posero in evidenza le radici sociali del crimine, trasportando cioè dalla personalità del deliquente alla società stessa la responsabilità di molti delitti. Tra le seconde si devono porre le nuove concezioni circa la natura della pena e i modi della sua esecuzione, che la nostra Costituzione ha accolto nell'art. 27,3° comma. Infatti il solenne dettato dichiara che « le p·ene non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanità e devono tendere alla rieducazione del condannato». Alla radice di questa norma e di tutte le altre, analoghe, che si rinvengono nelle legislazioni dei paesi civili, vi sono, oltre a motivi umanitari, ragioni di politica criminale, essendo stato co,nstatato sperime·ntalmente che l'inasprimento della pena o la durezza della sua esecuzione non contribuiscono punto alla diminuzione della criminalità. Terze ed ultime le cause di ordine economico. Una volta che, in 81 Bibliotecaginobianco
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