Ali'ombra di De Gaulle a cura della Redazione La Francia si è costantemente distinta in questo dopoguerra come il paese dell'Europa libera che ha dato più frequentemente da pens~re e da temere ai democratici in Francia e fuori. Non è stata soltanto la·.· tradizione ormai antica che, dalla grande Rivoluzione fino alla vigilfa·· della seconda guerra mondiale, ha fatto della Francia il termometro dei progressi e delle involuzioni dello spirito e della causa democratica in tutto il Continente a determinare questa costante attenzione che. tutti abbiamo rivo,lto e rivolgiamo alle cose francesi e a suscitare_ la particolare intensità e il _singolare colore affettivo dei timori e delle speranze che volta a volta ne derivano. È stata anche, fin dal primo giorno del dopoguerra, la chiara e precisa sensazione che la Francia, più d'og11i altro paese europeo, andava cercando - se si vuole con uno scetticismo pigro e affannoso, 1na no11 perciò meno pertinace - una .· strada sua, una strada nuova che evitasse al paese l'eventualità di tro- · varsi nuovamente, quando che fosse, ai mali passi del 1940, a quei mali passi che la vita incerta e debole e le mille difficoltà della IV Repubblica, il dissolversi del mito della Francia nazione-co 1 vincitrice della seconda \ guerra mondiale, il graduale frantumarsi dell'Impero, il pericolo co·mu- .nista urgente nei confini e fuori dei confini nazionali, la lenta ma inarrestabile rinascita del vicino d'Oltrere110, i primi e più duri anni della ricostruzione postbellica e mille altre cose rendevano sempre presenti e attivi, come rico,rdo e come timore, 11ello· spirito dei francesi. Per un paese in cui viveva ed agiva un uomo come De Gaulle, quale tentazione! ·Per un paese in cui il miracolo di un tranquillo, ma considerevolissimo sviluppo economico e il miracolo, ancor più prodigioso, di un radicale rinnovamento della struttura e delle tendenze demografiche erano respinti in secondo p~ano dalla travagliosa e letale vicenda algerina, quale pericolo! Per un paese in cui determinati uomini e ceti inseguono da un ·secolo e mezzo il miraggio di una completa rivincita contro il mondo dell' '89, quali oscure· o·mbre in agguato! La France à l'heure de son clocher poteva ben definirla, in un libro tuttora assai vivo e stimolante, Herbert Lutl1y: un mondo in cui le molte forze giovani e vive rimanevano costrette entro la camicia di forza di ~aduli 7 Bibliotecaginobianco
RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==