Nord e Sud - anno IX - n. 36 - dicembre 1962

Editoriale italiano una perdita in voti e seggi (ma non è esèluso che, come è avvenuto finora, i risultati elettorali vengano a premiare e l'una e l'altra). Comunque il Congresso socialdemocratico ha confermato che ~aragat · non è disponibile per una virata di bordo. Il consiglio nazionale della DC e il congresso del PSDI sono du,nque venuti a deludere per ora le speranze della destra. E anche per qitanto riguarda il programma, il Governo ha fatto ciò che doveva fare; per il momento, alla destra, noti resta che sperare in Vecchietti e Valori, per intorbidare le acque della maggioranza; e nella palude democristiana delle Camere, per frenare l'attuazione del programma, magari pure col concorso di un anticipo delle elezioni ad aprile. Se in agosto scrivevamo che un « round » della lotta politica si era chiuso, e che la maggioranza di centro-sinistra rze era venuta fuori vittoriosa, a maggior ragione possiamo scrivere lo stesso a proposito di quest'altro « round », che si è aperto con la congiu,ra « dorotea » e si è chiuso con il Congresso del PSDI. Ma proprio per questo è probabile cl1e andian10 incontro a una battaglia elettorale che sarà combattuta da destra con la massima cattiveria, ricorrerzdo a tutti i mezzi. E tuttavia, malgrado l'offensiva della destra e dei siLoi esponenti, gli uomini che interpretano in prima fila le esigenze della politica di centro-sinistra sanno bene che questa politica non nasce per u11 gioco meschino di vertici (come gli avversari 1nirano spesso a far credere, parlando dell'« ambizione » di Fanfani o della « sete di potere» dei capi del PSI), ma ha le sue origini in un nodo di problemi politici e civili, economici e sociali, al cui scioglimento forze mature e consapevoli della società italiana un po' da tutte le parti ormai decisamente aspirano. Errata corrige Nel numero precedente, alla fine dell'articolo di Giovanni Cervigni (p. 14), si legge che dal convegno di S. Pellegrino risultavano « assenti », insieme ai « gonelliani » ( e ai « dorotei » ), anche i « sulliani ». Ciò è contraddittorio con quanto si legge nelle pagine precedenti (P. 10); ma il lettore avrà letto giusto, « scelbiani » e non « sulliani ». 6 Bibliotecaginobianco •

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