.. La Redazione declassati, di essere restati assai indietro nel confronto della reale potenza, rischia di diventare un trauma per1nanente; e questo è un fatto di cui non si può non essere estremamente preoccupati. Non vo,gliamo in alcun modo essere fraintesi: non intendiamo affatto dire che ·i governi e le classi dirigenti d'Europa, a tutti i livelli,. avrebbero dovuto assumere atteggiamenti gladiatorii o che avrebbero dovuto abbandonarsi all'onda di quella retorica vuota e ridicola di cui hanno dato esempio, poniamo, i neofascisti in Italia. Quello che stava accadendo nel mondo in quei giorni era troppo serio perché manifestazioni di questo genere potessero apparire altrimenti che risibili. Pure, ciò che si sarebbe desiderato vedere, t1n raccoglimento severo e misurato, quasi una riflessione su tutto ciò che era in gioco ed una volontà tesa a non abdicare in nulla alla dignità di uomini liberi che affrontano una prova suprema si è visto molto poco o, se si preferisce, meno di quel che si sarebbe voluto e sarebbe stato necessario. V'è una sorta di malattia mor.ale in Europa che ben si esprime nel commento stupito di alcuni giornali inglesi, che, cioè, Kennedy avesse potuto osare tutto ciò che aveva. osato perché aveva dietro di sé un popolo compatto e risoluto .. Noi europei abbiamo visto troppe volte nella nostra storia più recente quanto stupido e feroce insieme possa essere l'invasamento fanatico per ideologie forsennate, percl1é una vena di distacco e di autocritica possa apparirci altrimenti che salutare e benefica. Ma che ci si meravigli · che un paese possa essere unito in un momento di gravissimo pericolo e che si meraviglino proprio quegli inglesi, i quali, venti anni or sono, diedero al mondo un esempio leggendario di risoluta compattezza, ebbene questo no,n può essere altro che un segno della tremenda degradazio·ne del sentimento politico in Europa. Questo è un rilievo tanto più malinconico per chi, come noi, è convinto che la crisi dello scorso ottobre ha eliminato molte incomprensioni ed equivoci che avevano tormentato 11egli ultimi anni l'alleanza occidentale ed ha, insieme, riproposto drammaticamente il tema dell'unità europea. I dubbi di molti europei e soprattutto di tedeschi e francesi nella credibilità della rappresaglia nucleare americana dovreb., bero essere caduti dopo la prova di forza che gli Stati Uniti hanno impegnata un mese fa. E con essi dovrebbe essere caduta quella che a molti è apparsa la sola giustificazione plausibile di una farce de frappe autonoma della Francia. Né vale obiettare che la crisi dello scorso ottobre dimostra che gli Stati Uniti erano risoluti alla prova suprema per difendere l'emisfero americano. Il presidente Kennedy ·ed i suoi ministri hanno più di una volta ricordato, proprio nel corso di questa crisi, che la difesa degli interessi vitali americani ed occidentali costi16 Bibliotecaginobianco
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