Nord e Sud - anno IX - n. 35 - novembre 1962

• Documenti mezzi di ricerca scientifica in u11 centro organico, anziché una pazza dispersione in tanti rivoletti, corrispondenti magari a tanti minuscoli istituti personali di un solo titolare. Ed in luogo di un unico insegnante ed un unico insegnamento di geografia, çii storia antica, di medioevale, di moderna, se ne avranno parecchi, l'uno parallelo all'altro e l'uno sullo stesso piede di parità dell'altro, fra cui gli studenti potranno finalmente sceg~iere con libertà, come costuma in tutti i paesi civili. Avremo un minimo di due o tre geografi, corrispondenti a quelli esistenti a Lettere, Magistero, Scienze Economiche: avremo un minimo di quattro o cinque corsi di storia moderna e due o tre di storia antica o di storia medioevale, contando anche storia del diritto romano o storia del diritto italiano. Agli studenti delle facoltà di scienze storiche-sociali dovrebbe essere richiesto di frequentare avanti tutto un pril'no biennio, in cui dovrebbero acquistare padro·nanza sicura almeno degli elementi primi del loro mestiere, cioè frequentare una serie di solidi corsi istituzionali di storia greca, storia romana, storia medioevale, storia moderna e contemporanea, geografia umana, istituzioni di diritto e di economia, 11onché fare pratica degli strumenti di ricerca scientifica attraverso un certo numero di seminari. Dovrebbe inoltre essere richiesta agli studenti, nel corso dei loro studi, la conoscenza di almeno un paio• di lingue moderne, per evitare lo sconcio di tanti laureati odierni, che non sono capaci di leggere neanche il titolo di un libro in francese o in inglese. Superato il primo biennio, con esami accurati, almeno in parte scritti, ma abbraccianti la materia di più corsi e quindi pochi di numero, con sbarramento, come si costuma nelle facoltà scientifiche e nell'ingegneria, lo studente dovrebbe orientarsi al terzo anno e per un secondo biennio, fra vari indirizzi specializzati, quali: a) la storia del mo·ndo antico, b) la storia medioevale, e) la storia 1noderna e contemporanea, d) la storia economica, f) la storia del diritto, g) la geografia, li) la sociologia. Inoltre, presso talune t1niversità potrebbero sorgere anche indirizzi specialistici relativi ad aree determinate quali: Europa Orientale, Paesi Islamici, Estremo Oriente, Africa, Asia, etc .. A questo punto, naturalmente. l'insegnamento dovrebbe assumere carattere non più istituzionale, ma specialistico, ed i piani di studio arricchirsi di materie estranee alla facoltà, ma atte a comporsi in un quadro organico. È ovvio, per esempio, che chi abbraccia storia medioevale venga incoraggiato a seguire corsi di letteratura latina medioevale, filosofia medioevale, filologia romanza e magari storia dell'arte e simili. Chi vorrà fare storia religiosa, oltre a storia del cristianesimo, storia della Chiesa e simili, dovrà ovviamente prendere corsi di filologia classica e ai storia della filosofia. 68 \ I Bibliotecaginobianco \ I I

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