Saggi Quanto all'altro gruppo bolognese - il Centro Studi Sociali e Ammi-- nistrativi - sarà solo sufficiente ricordare che ne è stato promotore Achille Ardigò, il cui contributo alle ricerche di sociologia rurale è stato di una certa importanza in questi anni. Più che farne una descrizione dal di fuori e, quindi, richiamarmi alle diverse fasi, che ne hanno caratterizzata l'attività dall'epoca della sua costituzione ufficiale (ottobre 1958), vorrei soffermarmi particolarmente su alcuni aspetti del suo programma, che, più da vicino, interessano le ricerche sociali in ambiente rurale. E nel tentare questa analisi non si può, certo, dimenticare che, negli anni immediatamente successivi al 1950, Ardigò era al Servizio Sociale dell'Ente di riforma agraria per la Maremma Tosco-laziale. Da ciò, quindi, il suo interesse a studiare quel particolare aspetto del nostro mondo contadino: cioè la struttura preesistente all'intervento di riforma, le sue successive modificazioni - di carattere sociologico e psicologico - e le nuove forme di organizzazione; il tutto tenendo presente - sempre ove possibile - quell'altro fondamentale problema dei « processi di interrelazione e di inserimento della primitiva civiltà contadina nella civiltà moderna, che rappresentano una delle tappe più delicate e problematiche sulla via dello sviluppo delle aree rurali arretra te » 24 • E ricorderei, soprattutto, l'inchiesta in équipe su Cerveteri, svolta nel 1954/1955 nel quadro di un incarico affidato dall'UNESCO al prof. Manlio Rossi-Doria 25 , ed un rapporto di Gandolfi sugli « Aspetti del processo di adattamento di un gruppo di ex-rurali, assunti da una grande industria dell'Emilia-Romagna » 26 • E nello stesso filone potrebbero anche essere inclusi i vari articoli pubblicati da Ardigò nella « Rivista di 24 Come si legge in un promemoria da lui stesso preparato nel settembre 1954 su « Premessa, programma di lavoro ed elementi del piano d'inchiesta sociologica sugli effetti di rilievo delle misure di riforma fondiaria nel Comune di Cerveteri (Roma)». 25 L'lTNESCO, infatti, commissionò al Prof. Rossi-Doria tre studi di comunità rurali interessate dalla riforma fondiaria per accertare e valutare le trasformazioni verificatesi o in corso nelle relazioni sociali, nel comportamento umano e nella vita di comunità. Uno stralcio della parte V dell'inchiesta su Cerveteri (una delle tre) è stata successivamente pubblicata dallo stesso Ardigò nella collana « Le comunità locali», curata dal Centro Studi Sociali ed Amn1inistrativi (« Cerveteri tra vecchio e nuovo. Note· sui cambiamenti di struttura sociale in un comune rurale arretrato nei primi anni di riforma fondiaria » Edizione CSSA, Bologna, 1958). 26 Questo rapporto - ancora in edizione provvisoria, ciclostilata dal Centro di Studi Sociali ed Amministrativi di Bologna e che dovrebbe iniziare una collana di ricerche di questo tipo - risale al luglio 1960 ed ha l'introduzione di Achille Ardigò che ha fondato e dirige il detto Centro. 117 Bibli tecaginobianco
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