Nord e Sud - anno VIII - n. 23 - novembre 1961

accordo fra me ed il prof. Romeo - c'è il fatto f(?ndamentale dell'im- .. pressionante sviluppo· industriale che ebbe luogo in Italia tra il 1896 ed il 1914. Interessandosi all'aspetto economico di esso, non credo che lo si potrà trasct1rare o rimpicciolire. Si deve avere il senso delle pro.- porzioni. Da una parte è del tutto ingiusto parlare di « piccola Italia del Risorgimento » o di cc mediocre borghesia » che si sarebbe rivelata incapace di organizzare una grande offensiva economica. D'altra parte non apparvero, forse, in Italia durante questo periodo grandi cc principj mercanti >>, benchè alcuni nomi meritano di essere ricordati per l'orma che lasciarono nella storia economica italiana. Tra i due estremi. però, penso che una magnifica trasformazione ebbe realmente ll1ogo e che le cause di essa meritano certan1ente di essere stt1diate in maniera rigorosa. Troppe cose sono ancora incerte; non siamo sict1ri 11em1neno dei fatti fondamentali. C'è, ad esempio, ]a divergenza (alla quale ho accennato) tra lo studio del prof. Barbieri ed il mio calcolo di t1n indice di sviluppo industriale dell'Italia. Chissà ! Forse, dopott1tto ha ragione il prof. Barbieri; forse non vi fl1 affatto u11e' spa11sione 11egli anni '80. Tutto ciò costituisce un fertile campo di ricerche. E per quanto concerne il cc grande scatto », penso cl1e stiamo ancora grattando la st1perRcie. Ci sono pertanto tutte le ragioni per congratularsi col prof. Romeo perchè questo complesso insieme di prolJlemi ha destato il suo interesse ed ha i1npegnato il suo talento. Spero che egli continuerà le sue ricerche jn questo senso e che potre1no as1Jettarci da lui risultati interessanti e fruttl1osi come quelli ottent1ti nei suoi precedenti studi. PROF. RoMEO: - Desidero ringraziare il prof. Gerschenkron per l'attenzione che ha voluto dedicare al mio libro, attenzione cl1e io credo dovuta· non tanto alla entità dei risultati da me raggiunti, c1uanto al tentativo che io ho fatto di impostare certe questioni, sulla cui complessità le indagini del prof. Gersche11kron hanno gettato una luce illuminante. Si tratta di questioni che certamente meritano t1na analisi assai più accurata di quelle che finora sono state dedicate a qt1esti problemi; e perciò io credo di poter es1)rimere al prof. Gerschenkron la gratitl1dine 11011 solo mia ma degli studiosi italiani in genere, i quali l1an110apprezzato in così alta misura i contributi ch'egli ha dato allo studio di problemi ancora· scarsamente indagati dalla nostra ricerca storico-economica. Ora, appunto la complessità delle questioni sollevate dal prof. Gerschenkron 11ella sua esposizione rende per me difficile rispo11dere adesso su tutti i punti, o meglio, rende diffici}e esporre tutte le riflessioni che 42 Bibliotecaginobianco

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