r • .. ., . ' . .... - . Ora, a quanto mi sembra, il mio dissenso dal prof. Romeo è di due specie : in parte esso è - come dire? - di origine concettuale o meglio semantica, e, partendo dalla semantica, giunge forse ad una valutazione in qualche modo diversa di alcune fasi della storia economica italiana o, più precisamente, della sto1ia dell'industria italiana. Desidererei pertanto dire innanzitutto due parole su queste differenze concettuali, per affrontare poi i più sostanziali e concreti problemi di valutazione dei fatti e delle serie di fatti economici attt1ali. Il problema concettuale si riferisce essenzialmente ad un vecchio concetto marxiano, ora felicen1ente rimesso in uso : qùello, cioè, dell' accumulazione originaria o accun1ulazione primitiva o accumulazione preliminare. Marx, invero, lasciò il concetto in u110 stato di co11siderevole confusione, ed io mi sono sforzato altrove di metterlo i11 rilievo. Si trattava di un'idea interessante, di una intuizione senza dl1bbio 1nolto interessante. Essa rimase 1)erò senza un corr1piuto sviluppo. Per quanto mi riesce di vedere, subito dopo di avere appena sbòzzato jl concetto, Marx abbandonò la strada principale, e si cacciò forse in un vicolo cieco, mettendosi a discorrere quasi esclusivamente delle ericlosures; e dovette fare così per ragioni che probabilmente possono essere faciln1e11te capite in riferimento agli i11teressi e alle preferenze politiche di Marx. Naturalmente, ognuno è padrone di fare ciò che gli pare, ognuno può sviluppare concetti suoi pror)ri, e vi sono molte maniere di definire il concetto dell'accumulazione primitiva. Io vorrei sottoporvene tre. E innanzitutto la IJOssibilità di definire l'accumulazione primitiva soprattutto in termini monetari, cioè a dire di definirla in termine di quote del reddito nazionale con·ente, ma quote che sono state accumulate preliminar1nerite. cc Preliminarmente » significa qui « prima delrindustrializzazio11e ». Qt1este quote sono di natura tale che possono essere realizzate con facilità; siccl1è a un certo punto (per dirla alla brava), allorchè suona l'ora dell'i11dt1strializzazione, queste quote inattive accu1nulate preli1ni11anne11tee clerivanti dai redditi nazionali creati in precedenza, improvvisa1nente divengo110 attive, e possono essere stornate e applicate a fini di investimento industriale. In altre parole, e astraendo dalla esportazione di numerario, esse posso.no essere usate all'interno del paese ed essere fornite ad imprenditori che le impiegano per spostare · . beni dal mercato dei beni di const1mo a quello degli investimenti. Ne consegue cl1e la prod11zione dei beni di consumo si riduce e che quella dei beni strt1mentali si accresce. In questo senso la « primitività » del 81 ~ Bibliotecaginobianco
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