ed efficiente. So110problemi che scaturiscono dalle dimensioni limitate dell'impresa piuttosto che da quelle dell'unità tecnica produttiva e che si manifestano nella estrema dipendenza della piccol~ e media industria dell'esistenza, varietà ed accessibilità di organismi esterni specializzati in consulenza aziendale - laddove le grandi imprese possono· il più delle volte provvedere con risorse interne proprie, oppure, comunque, . sono meglio in grado di procurarsi quei servizi esterni. Si tratta perciò "'di offrire servizi adeguati, ad un costo ra·gionevole - ed a:µzi, entro certi limiti ed almeno temporaneamente, durante l'avviamento di siffatti servizi, a titolo gratuito - per tutt·o ciò che concerne i problemi tecnologici (dalla scelta dei processi produttivi, ai problemi di utilizzazione e manutenzione degli impianti, al controllo statistico della qua-· lità, alla standardizzazione, allo studio dei tempi di lavoro, ecc.), i pr·oblemi di direzione e gestione aziendale, della qualificazione della manodopera, delle ricerche di mercato, della promozione delle vendite, degli approvvigionamenti di materie prime ed ausiliarie, delle costruzioni ed impianti aziendali e via di seguito. C'è senz'altro da attendersi cl1e, specie in un an1biente come quello meridionale, la resistenza alla cc i11tromissione » dall'esterno, all' abbandono dei criteri empirici tradizionali, al superamento di cert~ individualismi esclusivi ed esasperati, rendano il compito di suscitare l'interesse e la volontà degli operatori a servirsi della consulenza tecnica altrettanto ; importante e difficile di quello dell' appr·o11tamento dei mezzi e degli strumenti necessari a fornire la· consulenza stessa. Tuttavia è proprio attraverso quest'azione, opportunamente soste11uta ed accompagnata da un'oculata manovra di incentivi vecchi e nuovi, che sarebbe possibile stimolare un diverso e più dinamico spirito imprenditoriale. È perciò che eventuali programmi di assistenza tecnica dovrebbero tentare di affi.darsi in larga misura alla prestazione dei servizi sulla base di gruppi inter-aziendali, alla costituzione di nuove forme associative funzionali op-portunamente promosse tra gli operatori esistenti, - quali gruppi di studio o lavoro, associazioni per la prospezione dei mercati, organizzazioni comuni di vendita e di approvvigionamento, - nonchè ad un rinnovamento delle organizzazioni di categoria o territoriali esistenti, I che troppo spesso si limitano allo studio di problemi (e cavilli) giuridici e legali, qua11do addirittura non si pongano in posizione antagonistica, almeno agli effetti pratici, allo sviluppo. · Ma v'è anche un altro campo d'azione per l' cc assistenza tecnica· » che non va considerato di secondaria importanza - ed è quello del40 . J Bibliotecaginobianco
RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==