Nord e Sud - anno VIII - n. 21 - settembre 1961

sviluppo significa riferirsi alle ·tre cose nelle quali si _conce11traun piano di sviluppo e precisamente: 1) una politica degli investimenti; 2) una determinata legislazione, notevolmente diversa dalla legislazione che abbiamo avuto sino ad oggi; 3) una· serie di strumenti nuovi e un rin-· novamento profondo di molti degli strumenti vecchi. . Sul primo punto n·on ho bisogno di spender parole: tutti sanno che lo· strumento fondamentale con il quale si può pianificare in una economia di mercato, i~ una economia libera, è una politica di investimenti. Sul secondo punto - il tipo di legislaszione - pur non essendo un giurista (e rischiando, quindi, di dire delle sciocchezze), ho l'impressione che occorra orientarsi in modo diverso che in passato. Se consideriamo .il tipo di legislazione agraria e non agraria che abbiamo avuto fino ad oggi dobbiamo concludere che si è sempre trattato di un tipo di legislazione normativa o tassativa. Preso in considerazione un determinato problema, lo si risolve in base a norme, a uniformità giuridiche di questo tipo: per la riforma agraria, a·d esempio, si dice: « tutte le proprietà al disopra di un determinato limite, così e così stabilito, vengono espropriate » ; in un altro caso si afferma: « tutti coloro che fanno una determinata azione non p·ossono più farla· senza incorrere nella sanzione tale e tal' altra » ; e così via. La legge considera, cioè, sempre tutti coloro che si trovano in una determinata posizione cl1e essa definisce. Per potere fronteggiare le situazioni ed i problemi cui ci troviamo di fronte abbiamo bisogno, invece, di un tipo di legislazione diverso, vorrei dire fa'coltativo; abbiamo, cioè, bisogno che siano creati degli strumenti che possano essere applicati o non applicati a seconda delle concrete situazioni e delle concrete necessità. Quando ho sentito parlare anche i11questa Conferenza di una legge st1i miglioramenti obbligatori valida dovunque e per tutti son(>rimasto inorridito, perchè si cree- ,.., rebbe così uno strumento giuridico di una pericolosità estrema; se, viceversa, nella realizzazione di una politica di sviluppo, si tratta di sistemare e di sviluppare una zona determinata lungo una· determinata linea, e a questo fine si impongono determinati obblighi di miglioramento, è ovvio che questi dibbono essere fatti rispettare. L'obbligo in questo ca,so è sacrosanto e necessario, ed esiste infatti in ogni paese del mondo che si chiami Svizzera, o Germania, o Stati Uniti. È evidente, quindi, che il Parlamento deve creare una serie di strumenti che permettano di -realizzare i piani in concreto in •ogni set94 Bibliotecaginobianco

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