''"~l"\•-'111,1"'''•••,••••• ••••••••••••••••••••••••••••••• .. ••••••••••••• .. ••• .. •••••-••••••••••• .. •••••••••••-•••-• .. ••••••••••••••n•••••• strano, in questa valutazione, altri pareri come quello di Walter Mauro, su « Vie Nuove » e come l'altro, ancor più importante, di Carlo Bo ( « La Stampa» del 4 luglio) per i quali, ad es., Morte nel pomeriggio è un gran libro, anzi, come si esprime Bo, cc il· libro-chiave di tutto l'edificio spirituale dello scrittore », e Il vecchio e il mare una bella storia, intrisa di poesia e di alta malinconia. È chiaro, però, che manca finora un conclusivo discorso cc estetico » su Hemingway e riteniamo che non potrà aversi finché l'eco della sua morte e del suo cc mito » no11si sia affievolito. Allora si potranno cogliere le reali dimensioni dello scrittore, che si preannunciano tt1ttavia molto inferiori alla sua fama. Si potrà osservare, ad es., la mancanza di quella vera cc weltanshauung >> di se11time-ntiche fa grandi i grandi scrittori: Mann, per esempio o Proust nel nostro secolo, forse lo stesso Scott Fitzgerald o Conrad e Melville per stare nell'ambito di quei maestri americani dal cui insegnamento partì anche l'avventura letteraria di Hemingway. Si potranno confrontare queste grandi figure a quella di Hemingway e procedere alla giusta caratura di un'opera non più nascosta dietro le cortine del cc 1nito » e dell'attualità. Si potrà cioè, conclt1dere che questo personaggio è stato prevalentemente un grande dilettante di sensazio-ni e un grande giornalista. Perciò riteniamo prezioso il contributo offerto da Moravia e pensiamo che nella prospettiva di qualche anno, saranno in molti a confermarne l'analisi, come già è accaduto per quella su Pavese, un altro « mito » di tanti intellettuali italiani. · Cos'è dunque destinato a restare di Ernest Hemingway? Sotto il profilo della storia del costume, senza dubbio molto: ha creato un personaggio che ha avuto imitatori ed tino stile originale di vita che sta con pieno diritto accanto a quello dei D'Annunzio e dei Malraux. Al costume minore apparte11go110 invece i suoi ultimi anni, vissuti senza maggiore rilievo di un Onassis o di una Elsa Maxwell. Sotto il profilo letterario, non c'è dubbio che alcune delle sue pagine più belle resteranno la testimonianza di un tardissimo romanticismo e di una sensibilità stilistica che non ha nel nostro secolo molti l confronti. Ha ben sc1itto a questo proposito Ceno Pampaloni: cc Muoveva con pazienza da orafo la massiccia e informe materia dei sentimenti e degli istinti elementari ed estremi, lavorava con la sottile pazienza di Flaubert ... ». E dietro questa minuzia, questo attaccamento alla pagina, c'è e resterà un atteggiamento umano di serietà, di onestà, di amore per la letteratura. Al di là della maschera pubblicitaria e al di là della stessa sua cc falsa e cinica estroversione » - come ha detto Montale - si potrà intravedere anche in futuro un atteggiamento fatto di riserbo, di rispetto, di sudata fatica. Al pari di ~Itri suoi compagni della cc lost ge11eration » He~ingway ha dimostrato .che il_mestiere di scrittore è una cosa molto seria, che non ha niente in comune con gli atteggiamenti esteriori. È una lezione di cui bisogna ancora comprendere a fon-do l'importanza e· il fascino. ENNIO CECCARINI 77 • Bibliotecaginobianco
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