del capitale avrà un ,effetto stimolante sull'intera _economia e farà ten- , dere verso redditi generalmente più alti 11 • È naturale arguire che un fattore eventuale di stimolo al rialzo della domanda (di beni strumentali in specie) sarà un più celere, anziché un più lento, saggio d' espansione demografica. Ma, se abbiamo davanti a noi il quadro di un'economia che soffre di una· deficienza non già di domanda effettiva originaria, ma di offerta di capitale, dobbiamo convenire che un programma di più alto rispar1nio, piuttosto che di consumo, faciliterebbe il raggiungimento della prospettiva di realizzar~ redditi più alti nel futuro e renderebbe possibile un saggio più alto di investimento. Non essendo assillati dalla necessità di a·ccrescere in co11tinuazione i mezzi di sussistenza, si rit1scirebbe ad investire t1na 1naggiore aliquota di capitale per lavoratore e si otterrebbero, quindi, una più alta produzione pro· capite ed un più alto reddito pro· capite. Ecco, quindi, come una contrazione de111ografica, nei paesi in cui il sottosviluppo è accompag-nato dal sovrapopolamento, p·uò agire da aiuto iniziale allo sviluppo. 7. - Anche se con le ipotesi di lavoro ed i modelli di ricerca si incorre nel difetto fondamentale di ignorare gli effetti dinamici delle variazioni dei fattori influenti (nella fattispecie l'espansione demografica), 11011 possiamo non rico1Tere, anche noi, almeno per il momento, ad uno scl1ema di analisi basato sul confronto di quantità alternative. È ovvio che un più alto· saggio d'espa11sio11e demografica implica· un più alto livello di investimento necessario ad ottenere una data produzio-ne pro capite. Questa è la prima constatazione che si presenta spontanea a'i pianificatori degli uncommited. Là dove la popolazione è in aumento, il prezzo dello sviluppo è ancora più alto. Supponiamo che i n1utamenti tecnici siano trascurabili in breve periodo e che capitale e forza di lavoro siano gli unici ingredienti della produzione. In tal caso u-n aumento dell'x% all'anno del capitale accumulato apporterà un incremento dell'x% all'anno nella produzione, facendo elevare ·a11che il reddito pro capite, se la popolazione resterà stazionaria: se la popolazione si accrescerà, invece, ugualmente dell' x%, l'aumento della produzione globale si avrà sempre, ma il reddito pro capite resterà invariato. 11 CoALE A. J. & HooVER F. M., Population Groivth and Economie Development in Low-income Countries, Princeton,, New-Yersey 1958, p. 21. 52 Bibliotecaginobianco
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