Nord e Sud - anno VIII - n. 21 - settembre 1961

.. a episodi storici o religiosi. .. l'iconografia dell'arte moderna, per contro, è in genere liberà da poteri le.tterari, storici e religiosi. Tra la sua origine dalle svariatissime possibilità combinatorie della psiche dell'artista... In conclusione, l'iconografia può indurre a intendere se gli esseri rappresentati siano angelici o diabolici; se l'uomo esista come larva, residuo, entità disprezzabile, o invece conservi ancora un poco di dignità; se la natura sia ancora una realtà. 'o vada definitivamente posta nel cantuccio dei ricordi. Tutte cose queste di estrema importanza per chi abbia a cuore la situazione del mondo ». Queste sono le proposte metodologiche sul campo della critica d'arte che formula . l'Autore. È necessario dire che una critica, che parta dal presupposto di trovarsi dinanzi ad un « tipo di manifestazione diretta dello inconscio (come l'Autore ci presenta la pittura di Fregola, che peraltro ci sembra culturalmeite mediata più di quanto non sembri), sarà riservata ai pochi eletti che potranno porsi in condizioni di sensibilità e di sentimento adatte ad accederne i penetrali; mentre il loro procedimento sarà difficilmente ripercorribile e verificabile. Nuocciono inoltre alla trattazione del Barletta certe punte torbide del linguaggio, la indete1minatezza di alcuni termini chiave, uno spiritualismo alquanto fumoso, il vocabolario psicanalistico usato con annotazioni metafisiche. [A. V.] Urbanistica . Russo E CoccHIA - « Possiamo dire che oggi in un ampio numero di casi - osserva il ·~1yrdal nel suo volume Teoria economica e paesi sottosviluppati - le possibilità di espansione commerciale e industriale di un dato centro derivino principalmente dal fatto che, per un puro _accidente storico, una iniziativa economica venne in una certa epoca realizzata lì e non in altre località... Dopodichè il ·continuo incremento delle economie interne ed esterne ... facilitò e sostenne il loro continuo sviluppo a spese di altre località e regioni che invece assunsero le caratteristiche stabili di un relativo ristagno e magari di una relativa e continua regressione ». È difficile, considerando le vicende delle regioni meridionali, e di Napoli in ispecie, identificare « l'accidente storico » di cui parla Myrdal al quale attribuire la responsabilità dell'innegabile situazione di sottosviluppo in cui la regione e la città si trovano. Di tali accidenti, in realtà, è dato scoprirne una lunga serie nel ·corso di secoli ormai remoti come negli anni a noi . . prossimi. L'interesse che verso le regioni del Mezzogiorno d'Italia e verso Napoli hanno dimostrato, specie nell'ultimo cinqantennio, innumerevoli studiosi, è valso ad offrirci un quadro abbastanza preciso del nascere e del consolidarsi delle condizioni di depressione economica e disagio sociale oggi riscontrabili nel Sud. Per cui, sugli « accidenti » intesi come origini dei mali presenti, rimangono ben pochi dubbi riferendosi semmai questi ultimi alle direttive politiche ed economiche- che dovrebbero ispirare una_ azione risanatrice. 122 • •· Bibliotecaginobianco \ I \ I I

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