Nord e Sud - anno VIII - n. 21 - settembre 1961

lavoratori diplomati da questa stessa scuola. Ecco lo scandalo » 26 • Lo stesso giornale, qualche tempo dopo, precisava: quantunque il regolamento organico per il personale degli Ospedali Riuniti (delibera 1293 del 16 ottobre 1954) preveda 240 infermieri diplomati, « •oggi la cifra degli infermieri i11 tali condizioni 110n st1pera le 90 u11ità. I restanti 150... si trovano nelle condizioni più i11credibili e disparate. I più sono stati assunti come ' straordi11ari giornalieri di gruppo C ' per essere quindi immediatamente integrati nelle corsie in qualità di infermieri. Va detto che per ' gruppo C' il regolamento organico prevede testualmente: cucinieri, lavandaie, cucitrici, inservienti addetti alla pulizia e ai trasporti » 2 '. Per i11credibile che possa apparire la cosa, sarebbero « impegnati nei reparti (anche in q11elli specialistici) accanto ai pazienti, col compito a tutti gli effetti di ' infermieri', 11umerosi manovali, operai, giardinieri, muratori, ct1cinieri ecc. » 28 • Ed entra qui i11gioco un eleme11to cl1e, a nostro avvis•o, i11fluenza negativamente l'i11tero settore ospedaliero napoletano. Vogliamo alludere alle interferenze di natura politica. Sarà op1)ortt1no a c1uesto IJunto, accennare breveme11te a c1uelli che sono i· principali eo1nplessi ospedalieri della città di Napoli. Vi è a11zitutto il gruppo degli Ospedali Riuniti: di esso fa11no parte il « Cardarelli », gli « Incurabili », i due ospedali di Loreto, il « Gesù e Nlaria », il « S. Maria della Pace ». Grosso complesso, du11que, nel quale lavorano oltre 800 sanitari, e più di mille infermieri. Un secondo gruppo è costituito dagli Ospedali Riuniti per bambini, comprendente i dt1e istituti « Ravaschieri », il « Pausilipon », il « Villa Santobuono >> e l'istituto ortopedico « Curci ». Un terzo gruppo comprende gli ospedali « Ascalesi » e « Morvillo ». La grande maggioranza degli istit11ti di c11ranapoletani fa dunqt1e capo a questi tre complessi (ne restan·o fuori i << Pellegrini », che sono una co1tlraternita, l' ,, Elena d'Aosta », che è t1na dipendenza del Pio Monte della Misericordia·, e il « Cotugno », il quale è gestit9 direttamente dal M11nici1Jiodi Napoli). Orbe11e, è chiaro che l'ospedale, al giorno d'oggi, costitt1isce 11na gr·ossa azienda industriale, 26 La scuola per infermieri: una « creatura » maltrattata, « l'Unità », 23 novembre 1960. 27 A. GERE1vnccA, Pochi inferniieri e sanitari per ·un esercito di degenti, e< l'Unità », 18 febbraio 1961. 2s Ibid. 111 Bibliotecaginobianco

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