• • assai migliori: così la scuola di Ottaviano, allogata in uno stabile di recente costruzione, con suppellettile quasi tt1tta nuova e con attrezzature che ·si possono giudicare soddisfacenti anche se il numero attuale degli allievi (circa 120) dovesse raddoppiare. La scuola di Ottaviano è poi interessante anche perchè funziona presso di essa un gabinetto medico, che compie un controllo trimestrale sugli allievi. Le indagini eseguite nel primo semestre hanno fatto rilevare un notevole grado di denutrizione della maggior parte dei frequentanti. In buone condizioni si possono, invece, definire anche le scuole di Nola, di Portici e di Torre Annunziata. Un problema comu11e a quasi tutte le scuole tecniche della provincia è, infine, lo sganciamento dalle scuole di avviamento che sono annesse ad esse (solo per la scuola « A. Volta» di Napoli tale stato di fatto è cessato). Lo sganciamento consentirebbe rion solo la soluzione di molti problemi di spazio, ma favorirebbe anche una migliore articolazione delle specializzazioni e dell'amministrazione e una migliore utilizzazione delle attrezzature esistenti. A differenza delle scuole tecniche, gli istituti professionali della provincia di Napoli sono localizzati interamente nel capolt1ogo, dove sono in numero di nove. La divisione per indirizzo è la seguente : professionale per l'industria e l'artigianato professionale industriale per ciechi professionale femminile professionale alberghiero professionale commerciale professionale agrario 4 1 1 1 1 1 L'istituto professionale di stato per l'agricoltura ( cc F. Silvestri ») non solo è l'unico in provincia di Napoli, ma serve a11che, mediante scuole coordinate, _altre province campane. Nella sede di Napoli la specializzazione impartita è quella dei floricultori-giardinieri; nelle scuole boordinate di Gramola di Capaccio e di Battipaglia (prov. di Salerno) funzionano invece insegnamenti per coltivatori e per meccanici agrari; nella scuola coordinata di Salerno un insegna1ne11to per floricultori-giardinieri, come nella sede di Napoli; e nella scuola coordinata di Centore di ·Sessa Aurunca t1n insegnamento per coltivatori, come in quella di Gramola. Ma 11ell'insieme, come s' è potuto ve66 • • BibliotecaGino Bianco l ,I
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