• Questa la sostanza dell'impostazione del Convegno, nel corso del quale non sono mancati altri spunti interessanti, come quando si è parlato della1 necessità di tener conto anche delle esigenze urbanistiche (decongestione delle zone sovraffollate) e delle conseguenze derivanti dall'approvazione della nuova legge speciale per Napoli. Certo, la discusione no11sempre si è mantenuta nei binari indicati. dal relatore, e non tutti gli interventi -- specialmente quelli di alcuni tecnici - han110 corrisposto all'impostazione dei promotori del Convegno. Petriccione aveva fornito un canovaccio duttile, ma preciso, per una discussione seria, approfondita e ce11trata sugli elementi essenziali dell'argomento; ma, nella discussione, spesso, questi elementi sono stati trascurati, e così sol,o di sfuggita sono stati fatti alcu11i accenni a pro~ blemi di fondo connessi con quello delle aree di sviluppo industriale (ad esempio, ai rapporti turismo-industria e al problema delle vie di comunicazione che condiziona largamente l'entità del costo dei prod,atti industriali); e ci sembra che sia stato trascurato, specialmente dagli 11rbanisti, il rapporto tra il problema dello sviluppo industriale di Napoli e lo sviluppo indt1striale dell'intero paese, nel quale il primo deve essere inserito, cosa che si pt1ò fare soltanto nel quadro di una programmazione nazionale. È stato questo, a nostro giudizio, il limite del Convegno, che peraltro, ripetiamo, non si può non valutare positivamente, sia per le ragio11i che abbiamo dette all'inizio di questa nota', sia per il contributo che ha dato alla pubblicità di un problema la cui discussione e soluzione sembravano dovesser•o restare esclusivo e geloso appannagio della Camera del Commercio e dell'Unione de.gli industriali della provincia di Napoli. N. d. R. Le ·infrastrutture e gli imprenditori L'anno scorso, il 13 luglio, ad iniziativa della Camera di Commercio di Milano, ebbe luogo un incontro tra il Ministro Colombo e gli operatori economici del Nord le cui esperienze imprenditoriali hanno avuto luogo anche nel Mezzogiorno: tale incontro aveva lo scopo di mettere a confronto proprio queste esperienze, per tracciare un bilancio dei risultati raggiunti e, nel contempo, delle difficoltà incontrate. A tal proposito ~a stessa Camera di Commercio aveva inviato agli operatori economici un questionario, che si articolava secondo questo schema: 1) motivi che hanno determinato la decisione di nuovi investimenti nelle aree depresse; 2) motivi che han110 determinato la scelta della località; 3) difficoltà incontrate nella fase di programmazione e nella ricerca di aree destinate ad accogliere i nuovi complessi; 4) difficoltà incontrate nei rapporti con le autorità locali, in ordine all'ottenimento di permessi, facilitazioni, ecc. e nei riguardi della mano d'opera da impiegare nelle costruzioni; 5) difficoltà relative ai trasporti ed alle comu38 Biblioteca Gino Bianco t
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