• ~ in questa prospettiva rigorosamente storica che possiamo leggere la ampia e viva introduzione di Lelio Basso che, partendo dai primi anni del '900 traccia un lucido quadro della vita politica e culturale italiana analizzandone alcuni nodi e svolte cruciali fino ad entrare nel pieno del discorso con il ricostruire le varie fasi dell'attività gobettiana, non mancando di sottolinearne i legami con esperienze antecedenti come « La Voce» e << L'Un.ità » di Salvemini. Al clima pre-bellico « vociano » e « salveminiano » Gobetti deve molto. Alcuni motivi propri delle riviste fiorentine, come avverte giustamente il Basso, ritorneranno nella speculazione gobettiana, verranno ripresi nelle riviste che egli dirigerà, e « tanto ' La Voce ' che ' La Rivoluzione liberale ' - annota Lelio Basso - si troveranno di fronte a delle scelte storiche che scompagineranno, in parte almeno, questi loro propositi. Di fronte alla guerra, come di .fronte al fascismo, le divers~ tendenze che l'uno e l'altro 11?-0vimento, 'La Voce' e 'La Rivoluzione Liberale', accolgono, precipiteranno, e tutti saranno costretti ad assumersi delle responsabilità. Ed è appunto di fronte a queste scelte che potrà misurarsi la statura morale profondamente diversa nonchè il senso politico degli uni e degli altri ». Se in Gobetti non si può fare a meno di rintracciare gli echi e le sollecitazioni dello « sturm und drang » fiorentino, se la sua prima rivista 'Energie Nuove' si muove nell'ambito del clima vociano e salveminiano, e quest'ultimo sarà più o meno sempre presente nella tematica gobettiana, appare tuttavia evidente che il piemorttese non si limita a ricalcare il tracciato vociano o salveminiano, ma in un intenso ripensamento intellettuale, a contatto con esperienze fondamentali quali Gramsci,, « I Consigli di fabbrica » e con l'attento studio di quel fenomeno complesso che fu la Rivoluzione russa, si pone in una posizione completamente critica di fronte all'esperienza conclusa delle riviste fiorentine. « .•• Partendo da dove era arrivata - sottolinea Basso - l' esperienza di queste e ~all'intreccio di motivi culturali che il movimento fiorentino, e quello vociano in particolare, avevano elaborato per la generazione dell'intervento, Gobetti riuscirà a fare una selezione in senso inverso, e a ridare valore precisamente ~i motivi della serietà, della modernità, dell'intransigenza morale, della libertà, contro la retorica, il dannunzianesimo, il nazionalismo. E riuscirà ad individuare anche le forze politiche sociali capaci di tradurre in concreta esperienza di azione politica questi motivi ». L'attività di Gobetti è racchiusa nel giro di pochi anni e si è concretizzata nella fondazione e direzione di tre riviste e di una casa editrice. In questo arco di tempo il piemontese ha scontato, in diverse e contrastanti maniere, delle importanti esperienze culturali e politiche ed è inevitabile che la rapidità di questo accendersi per molteplici interessi, abbia recato una fragilità di speculazione, una affrettata assimilazione di problemi e di contatti politici e spirituali a tutto danno della chiarezza di idee e di un pensiero organicamente sviluppato; infine u:rta tensione morale, un'ansia protestante che spesse volte scivola nel protestatari9, ha sopravanzato lo storico, lo studioso. Il polemista feroce, il giornalista dall'osservazione acuta, come è stato notato, lo straordinario organizzatore di cultura rivelano la vera natura della personalità e del temperamento gobettiano. 111 Biblioteca Gino Bianco '\
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