• PAESI E· CITTA Turismo a Maratea Quasi al centro del breve tratto di costa lucana che si affaccia • sul golfo di Policastro, sorge l'abitato di Maratea 1 , in una valle limitata da alti colli. Le bellezze naturali e l'ottimo insediamento della maggior parte delle frazioni del Comune (il capoluogo, Maratea, ha invece un'esposizione piuttosto infelice) ne fanno una località di un certo interesse da·l punto di vista dello sviluppo turistico. Inoltre, la posizione del comune, che ha tre stazioni ferro viarie nel suo territorio (Acquafredda, Maratea Scalo, Marina di Maratea) ed è attraversato nél tratto costiero dalla statale n. 18 ed all'interno da numerose e buone strade non statali, è, come si vede, tra le migliori, per quanto riguarda le comunicazioni. Nel 1953 fu iniziata la costruzione di un lanificio da parte di un industriale di Biella, il conte Rivetti. Esso è tuttora la• principale industria di Maratea ed una delle più importanti del Mezzogiorno, poichè, insieme all'altro stabilimento di Praia a Mare, forma un complesso laniero a ciclo. completo, con impianti modernissimi. Questi poi ra1ggiungono un alto grado di automazione, come si ricava dall'investimento unitario per dipendente, che è di 5,5 milioni, e dal fatto che lo ~tabilimento occupa t1n operaio ogni sei macchine. Ciò significa naturalmente un ba'sso livello dei costi di produzione, ma, purtroppo, anche un basso livello di occupazione; infatti il lanificio di Maratea ha un numero di dipendenti di poco superiore al centinaio. Accanto all'industria laniera è sorto, sempre ad opera dello stesso Rivetti, un impianto ·turistico di lusso, comprendente l'Hotel Santavenere, un mo- . 1 Per ogni dato più particolare rimandiamo il lettore all'inchiesta di B. Isabella su Maratea («Nord e Sud», 39, febbraio 1958), specialmente per quanto riguarda lo sviluppo industriale della zona. Ci limiteremo .qui ad aggiornare alcune notizie · e ad aggiungerne di nuove. 102 Biblioteca Gino Bianco
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