bilità di sviluppo del Mezzogiorno; gli avversari dei ((doppioni»; i sostenitori di un lunghissimo « primo tempo » da dedicare a·lle infrastrutture (intese nel senso più ristretto del termine) da alcuni mesi a questa parte tacciono o presentano le proprie tesi con maggiore circospezione. Gli avvenimenti sopra richiamati sono troppo eloquenti perchè tesi del genere possano ancora incontrare l'incondizionato favore di ambienti imprenditoriali, che intravvedono nuove possibilità alla loro attività. In questo quadro generale di maturazione politica e di sviluppo economico come si inseriscono i più recenti avvenimenti politici relativi al Mezzogiorno? come si inserisce l'attuale fase di azione del governo? Non troppo bene, bisogna rispondere, a quanto ci pare, anche se ci si vuol limitare ad una· analisi sommaria solo di alcuni punti delle varie questioni. Già per quanto riguarda gli avvenimenti politici merita una particolare segnalazione l'atteggiamento assunto dalla destra meridiona'le. Abbiamo detto che monarchici e fascisti sono andati incontro nelle ultime prove elettorali ad una serie di disfatte che ne hanno gravemente e ulteriormente leso le posizioni una volta fo1tissime. La stessa vittoria di Lauro alle cc comunali » napoletane del 1960 ha significato una sconfitta ... del vincitore nel momento in cui questi non ha potuto trasformarla in una stabile situazione di governo del capoluogo campano. A tale profilarsi della minaccia di una definitiva decadenza la destra· meridionale ha tuttavia reagito con rabbia, mirando nello stesso tempo a spostate verso destra l'asse dell'indirizzo politico nazionale e ad arrestare la frana delle proprie forze nella grande cc riserva » meridionale. Le carte che la destra ha giocato a questo scopo si possono ravvisare: a) - nella serrata pressione esercitata sulle soluzioni in vista per il comune di Roma; b) - nell'arroccamento di Lauro a difesa della sua insostenibile posizione di sindaco di Napoli · anche nell'ipotesi, probabilissima di un voto contra·rio del Consiglio ai bilanci presentati dalla Giunta; c) - nella stretta unità d'azione tra monarchici e fascisti nell'Assemblea Regionale Siciliana per rendere la vita impossibile ad ogni soluzione non appoggiata a destra. E sebbene anche la carta a e la carta b siano di rilevante importanza, non c'è dubbio che sia la carta e ad avere avuto fino ad ora il maggiore rilievo, anche perchè la destra non ha esitato (come del resto non ha esitato l'estrema sinistra) a spingere il gioco fino alle ultime conseguenze del cc rilancio » milazziano. Ma la maggiore impo1tanza 1 della ·carta siciliana non deriva soltanto da questo. Deriva anche, e anzi deriva soprattutto, dagli echi e dalle risonanze 11 Bibliotecaginobianco
RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==